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Jtk 17: Maluta-jataka

Nella luce o nel buio.”– Questa storia fu raccontata dal Maestro a Jetavana riguardo i due Confratelli che si erano uniti al Sangha da vecchi. La tradizione dice che vivevano in una foresta-dimora nel paese Kosala, e che uno era chiamato Anziano Buio e l’altro l’Anziano Luce. Ora un giorno Luce disse a Buio, “Signore, in che momento appare ciò che è chiamato freddo?” “Appare nella metà buia del mese.” Ed un giorno Buio disse a Luce, “Signore, in che momento appare ciò che è chiamato freddo?” “Appare nella metà luminosa del mese.”
Siccome entrambi insieme non riuscivano a risolvere il problema, andarono dal Maestro e con i dovuti saluti chiesero, dicendo, “Signore, in che momento appare ciò che è chiamato freddo?”
Dopo che il Maestro ebbe ascoltato ciò che avevano da dire, disse, “Confratelli, anche in tempi passati, risposi a questa vostra stessa domanda; ma la vostra esistenza precedente è divenuta confusa nelle vostre menti (Il composto bhavasamkhepagatatta = il significato della parola sembra essere che rinascendo gli eventi delle precedenti esistenze sono divenuti confusi di modo che non resta alcuna memoria distinta. Un Buddha ha il potere di ricordare tutte le sue esistenze passate.).
“E dicendo così, narrò questa storia del passato.

Un tempo ai piedi di una certa montagna vivevano insieme nella stessa caverna due amici, un leone ed una tigre. Anche il Bodhisattva viveva ai piedi della stessa collina, da eremita.
Ora un giorno sorse una disputa fra i due amici circa il freddo. La tigre diceva che faceva freddo nella metà oscura del mese, mentre il leone sosteneva che faceva freddo nella metà luminosa. Siccome insieme i due non riuscivano a risolvere la domanda, la posero al Bodhisattva. Egli ripeté questa strofa
Nella metà luminosa o oscura, in qualsiasi momento in cui il vento
Soffia, fa freddo. Perché il freddo è causato dal vento.
E, perciò, stabilisco che avete entrambi ragione.
In questo modo il Bodhisattva portò serenità fra quei due amici.

Quando il Maestro ebbe concluso questa lezione a sostegno di ciò che aveva detto di aver risposto alla stessa domanda in tempi passati, predicò le Quattro Verità, alla fine delle quali entrambi gli Anziani vinsero il Frutto del Primo Sentiero. Il Maestro mostrò la connessione ed identificò la Nascita, dicendo, “Buio era la tigre di quei giorni, Luce il leone, ed io stesso l’asceta che rispose alla domanda.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Robert Chalmers. Tradotto in italiano da Francesco Viterbo.

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