“Monaci, queste nove persone sono degne di offerte dedicate agli dei, degne di ospitalità, degne di una donazione religiosa, degne di venerazione, e sono il supremo campo di merito per il mondo”. Quali nove? L’arahant e colui che pratica per ottenere la condizione di arahant. ‘Colui-che-non-ritorna’ e colui che pratica per realizzare il frutto del non-ritorno. ‘Colui-che-ritorna-una-sola-volta’ e colui che pratica per realizzare il frutto del ‘ritornare-una-sola-volta’. ‘Colui-che-entra-nella-corrente’ e colui che pratica per realizzare il frutto ‘dell’entrare-nella-corrente’. E un membro della famiglia spirituale. Queste sono le nove persone che sono degne di offerte dedicate agli dei, degne di ospitalità, degne di una donazione religiosa, degne di venerazione, e sono il supremo campo di merito per il mondo”.
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Anguttara Nikaya