“Questi sono i cinque fattori per la pratica. Quali cinque?
Quando un monaco ha fede, è convinto del Risveglio del Tathagata: ‘Quindi, il Beato è puro e perfettamente risvegliato, completo nella conoscenza e nella condotta, Sugata, un esperto del mondo, insuperato come maestro per quelle persone che vogliono essere istruite, Maestro di dèi ed uomini, illuminato, benedetto.’
Egli è libero da malattia e disagio, dotato di buona digestione – non troppo freddo, non troppo caldo, di forza moderata – adatto per la pratica.
Egli non è né fraudolento né ingannevole. Si dichiara al maestro o ai suoi amici saggi nella vita santa in linea con ciò che realmente è.
Egli tiene la sua energia risvegliata per abbandonare le qualità mentali impure ed assumere le qualità mentali salutari. E’ costante, saldo nel suo sforzo, non evita i suoi doveri riguardo alle qualità mentali salutari.
Egli conosce, dotato della conoscenza che conduce al sorgere della meta – nobile, penetrante, che conduce alla fine della sofferenza.
Questi sono i cinque fattori per la pratica.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pali di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Anguttara Nikaya