Il capofamiglia Anāthapiṇḍika si recò dal Beato…. Il Beato gli disse:
“Capofamiglia, un nobile discepolo che offre cibo dona quattro beni a chi lo riceve. Quali quattro? Dona la vita, la bellezza, la felicità e la forza.
(1) Avendo donato la vita, partecipa alla vita, sia celeste che umana.
(2) Avendo donato la bellezza, partecipa alla bellezza, sia celeste che umana.
(3) Avendo donato la felicità, partecipa alla felicità, sia celeste che umana.
(4) Avendo donato la forza, partecipa alla forza, sia celeste che umana. Un nobile discepolo che offre cibo dona quattro beni a chi lo riceve.
Chi offre rispettosamente il cibo
ai nobili saggi che mangiano ciò che gli viene offerto,
fornisce loro quattro beni:
vita, bellezza, felicità e forza.
L’uomo che dona vita e bellezza,
felicità e forza,
otterrà lunga vita e gloria
ovunque rinasca.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di © Bhikkhu Bodhi, The Numerical Discourses of the Buddha (Wisdom Publications, 2012. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Anguttara Nikaya