Skip to content

AN 4.52: Dutiyapuññābhisanda Sutta – Flussi di merito (2)

“Monaci, ci sono questi quattro flussi di merito, flussi salutari, nutrimenti di felicità – paradisiaci, che maturano nella felicità, che conducono a mondi celesti – che conducono a ciò che è desiderato, ricercato e piacevole, al benessere e alla felicità di una persona. Quali quattro?

(1) In questo caso, un nobile discepolo possiede una fede incrollabile nel Buddha: ‘Il Beato è un perfettamente e completamente Risvegliato, con perfetta conoscenza e condotta, il Glorioso, conoscitore del cosmo, maestro insuperabile di coloro che vogliono essere istruiti, maestro di esseri umani e divini, il Risvegliato, il Beato.’
Questo è il primo flusso di merito …
(2) Ancora, un nobile discepolo possiede una fede incrollabile nel Dhamma: ‘II Dhamma è ben esposto dal Beato, visibile, immediato, che invita alla conoscenza, accessibile, sperimentato personalmente dal saggio.’
Questa è il secondo flusso di merito …
(3) Ancora, un nobile discepolo possiede una fede incrollabile nel Saṅgha: ‘Il Saṅgha dei discepoli del Beato pratica il retto sentiero; quattro coppie di persone, otto tipi di individui – questo Saṅgha dei discepoli del Beato è degno di doni, degno di ospitalità, degno di offerte, degno di saluto ossequioso, insuperabile campo di merito per il mondo.’
Questa è il terzo flusso di merito …
(4) Ancora, un nobile discepolo possiede il comportamento virtuoso amato dai nobili, continuo, senza difetti, senza impurità, integro, liberatorio, lodato dai saggi, che conduce alla concentrazione.
Questa è il quarto flusso di merito …
Questi sono i quattro flussi di merito, flussi salutari, nutrimenti di felicità – paradisiaci, che maturano nella felicità, che conducono a mondi celesti – che conducono a ciò che è desiderato, ricercato e piacevole, al benessere e alla felicità di una persona.

Quando si ha fede nel Tathagata,
incrollabile e ben salda,
e un comportamento virtuoso,
amato e lodato dai nobili;

quando si ha fede nel Saṅgha
e una retta visione,
si dice che non si è poveri,
che la propria vita non è vissuta invano.

Quindi una persona saggia,
ricordando il Dhamma dei Buddha,
è dedita alla fede e a un comportamento virtuoso,
fede e visione del Dhamma.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di © Bhikkhu Bodhi, The Numerical Discourses of the Buddha (Wisdom Publications, 2012. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya