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AN 3.16: Apaṇṇaka Sutta – Garantita

“Monaci, quando un monaco ha tre qualità, la sua pratica è garantita e pone le basi per sopprimere ogni influsso impuro. Quali tre? Sorveglia le porte dei sensi, mangia con moderazione e si dedica alla continua vigilanza.

E come fa un monaco a proteggere le porte dei sensi? Quando vede una realtà con i suoi occhi, non viene catturato né dalle caratteristiche né dai dettagli. Se la facoltà della vista fosse lasciata libera, le qualità nocive del desiderio e dell’avversione diventerebbero predominanti. Per questo motivo, pratica la moderazione, proteggendo la facoltà della vista rimanendo distaccato.
Quando sente un suono con le orecchie … Quando sente un odore con il naso … Quando sente un sapore con la lingua … Quando sente un contatto con il corpo … Quando conosce un pensiero con la mente, non si fa catturare dalle caratteristiche e dai dettagli.
Se la facoltà della mente fosse lasciata libera, le qualità nocive del desiderio e dell’avversione diventerebbero predominanti. Per questo motivo, pratica la moderazione, proteggendo la facoltà della mente rimanendo distaccato. È così che un monaco custodisce le porte dei sensi.

E come fa un monaco a mangiare con moderazione? Quando medita rettamente sul cibo che mangia: “Non per divertimento, indulgenza, ornamento o decorazione, ma solo per sostenere questo corpo, per evitare detrimento e sostenere la pratica spirituale. In questo modo, porrò fine a vecchie privazioni e non farò sorgere nuove privazioni, e vivrò rettamente e tranquillamente.” In questo modo un monaco mangia con moderazione.

E come si dedica un monaco alla vigilanza? Quando pratica la meditazione camminata e seduta, purificando la mente dagli ostacoli. Di sera continua a praticare la meditazione camminata e seduta. Durante la notte, si sdraia nella posizione del leone – sul lato destro, mettendo un piede sopra l’altro – consapevole e mentalmente presente sul momento di alzarsi. All’alba, si alza e continua a praticare la meditazione camminata e seduta, purificando la mente dagli ostacoli. Ecco come un mendicante si dedica alla vigilanza.

Quando un monaco ha queste tre qualità, la sua pratica è garantita e pone le basi per sopprimere ogni influsso impuro.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya