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AN 3.104: Paṭhamaassāda Sutta – Gratificazione (1)

“Monaci, sono andato alla ricerca della gratificazione del mondo e l’ho trovata. Ho visto chiaramente con saggezza l’estremo limite della gratificazione nel mondo. Sono andato alla ricerca dei pericoli del mondo e li ho trovati. Ho visto chiaramente con saggezza l’estremo limite dei pericoli nel mondo. Sono andato alla ricerca della fuga dal mondo e l’ho trovata. Ho visto chiaramente con saggezza l’estremo limite della fuga dal mondo.

Finché non ho realmente compreso la gratificazione, il pericolo e la fuga del mondo in questo modo per ciò che sono, non ho annunciato il mio supremo perfetto risveglio in questo mondo con i suoi Mara e Brahma, con le sue genti, con i suoi asceti e bramani, con i suoi deva e esseri umani.

Ma quando ho realmente compreso la gratificazione, il pericolo e la fuga del mondo in questo modo per ciò che sono, ho annunciato il mio supremo perfetto risveglio in questo mondo con i suoi Māra e Brahma, con le sue genti, con i suoi asceti e bramani, con i suoi deva e esseri umani. Conoscenza e visione sono sorte in me: “La mia liberazione è irremovibile; questa è la mia ultima rinascita; non ci saranno altre vite future.’”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya