“Abbandonate ciò che è nocivo, o monaci. È possibile abbandonare ciò che è nocivo. Se non fosse possibile abbandonare ciò che è nocivo, non vi direi, ‘Abbandonate ciò che è nocivo.’ Ma siccome è possibile abbandonare ciò che è nocivo, vi dico, ‘Abbandonate ciò che è nocivo.’ Se l’abbandonare ciò che è nocivo portasse pena e dolore, non vi direi, ‘Abbandonate ciò che è nocivo.’ Ma siccome abbandonare ciò che è nocivo porta beneficio e piacere, vi dico, ‘Abbandonate ciò che è nocivo.’
Sviluppate ciò che è salutare, o monaci. È possibile sviluppare ciò che è salutare. Se non fosse possibile sviluppare ciò che è salutare, non vi direi, ‘Sviluppate ciò che è salutare.’ Ma siccome è possibile sviluppare ciò che è salutare, vi dico, ‘Sviluppate ciò che è salutare.’ Se lo sviluppare ciò che è salutare portasse pena e dolore, non vi direi, ‘Sviluppate ciò che è salutare.’ Ma siccome lo sviluppare ciò che è salutare porta beneficio e piacere, vi dico, ‘Sviluppate ciò che è salutare.'”