130. “Un monaco colmo di fede probamente ambisce: ‘Possa io diventare come Sariputta e Moggallana!’ Questi sono i modelli comuni da seguire per i miei monaci: Sariputta e Moggallana.”
131. “Una monaca colma di fede probamente ambisce: ‘Possa io diventare come Khemā e Uppalavaṇṇā!’ Questi sono i modelli comuni da seguire per le mie monache, Khemā e Uppalavaṇṇā.”
132. “Un discepolo laico colmo di fede probamente ambisce: ‘Possa io diventare come il capofamiglia Citta e Hatthaka di Alavi!’ Questi sono i modelli comuni da seguire per i discepoli laici: il capofamiglia Citta e Hatthaka di Alavi.”
133. “Una discepola laica colma di fede probamente ambisce: ‘Possa io diventare come Khujjuttarā e Veḷukanṭakī, la madre di Nanda!’ Questi sono i modelli comuni da seguire per le mie discepole laiche: Khujjuttarā e Veḷukanṭakī, la madre di Nanda.”
134. “Quando una persona stolta, cattiva e incapace ha due qualità che vengono mantenute danneggiate e rovinate, allora deve essere incriminata e valutata dalle persone sensibili, perché accumula cattivo kamma. Quali due? Senza esaminare o indagare, lodare coloro che devono essere criticati e criticare coloro che devono essere lodati. Quando una persona stolta, cattiva e incapace ha due qualità che vengono … accumula cattivo kamma.
“Quando una persona sagace, retta e capace ha due qualità che vengono mantenute integre e sane, allora non deve essere incriminata e criticata dalle persone sensibili, perché accumula molto merito. Quali due? Dopo averle esaminate e valutate, criticare coloro che devono essere criticati e lodare coloro che devono essere lodati. Quando una persona sagace, retta e capace ha due qualità … accumula molto merito.”
135. “Quando una persona stolta, cattiva e incapace ha due qualità che vengono mantenute danneggiate e rovinate, allora deve essere incriminata e valutata dalle persone sensibili, perché accumula cattivo kamma. Quali due? Senza esaminare o indagare, far sorgere la fede in realtà oggettive dubbie e non far sorgere la fede in realtà oggettive pure. Quando una persona stolta, cattiva e incapace ha due qualità …. accumula cattivo kamma.”
“Quando una persona sagace, retta e capace ha due qualità che vengono mantenute integre e sane, allora non deve essere incriminata e criticata dalle persone sensibili, perché accumula molto merito. Quali due? Dopo averle esaminate e valutate, non far sorgere la fede in realtà oggettive dubbie, e far sorgere la fede in realtà oggettive pure. Quando una persona sagace, retta e capace ha due qualità … accumula molto merito.”
136. “Quando una persona stolta, cattiva e incapace agisce in modo errato verso due persone reca danno a stessa e a loro, allora deve essere incriminata e valutata dalle persone sensibili, perché accumula cattivo kamma. Quali due? La madre e il padre. Quando una persona stolta, ….. accumula cattivo kamma.”
“Quando una persona sagace, retta e capace agisce probamente verso due persone si comporta in maniera corretta verso se stessa e verso di loro, allora non deve essere incriminata e criticata dalle persone sensibili, perché accumula molto merito. Quali due? La madre e il padre. “Quando una persona sagace, retta e capace agisce rettamente verso due persone ….accumula molto merito.”
137. “Quando una persona stolta, cattiva e incapace agisce in modo errato verso due persone reca danno a stessa e a loro, allora deve essere incriminata e valutata dalle persone sensibili, perché accumula cattivo kamma. Quali due? Il Risvegliato e un discepolo del Risvegliato. “Quando una persona stolta, cattiva e incapace agisce in modo errato …. accumula cattivo kamma.”
“Quando una persona sagace, retta e capace agisce probamente verso due persone si mantiene integra e sana, allora non deve essere incriminata e criticata dalle persone sensibili, perché accumula molto merito. Quali due? Il Risvegliato e un discepolo del Risvegliato. “Quando una persona sagace, retta e capace agisce probamente verso due persone …. accumula molto merito.
138. “Vi sono queste due realtà. Quali due? Purificare la propria mente e non avere attaccamento verso il mondo. Queste sono le due realtà.”
139. “Vi sono queste due realtà. Quali due? Rabbia e avversione. Queste sono le due realtà.”
140. “Vi sono queste due realtà. Quali due? Dissipare la rabbia e l’avversione. Queste sono le due realtà.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Anguttara Nikaya