Skip to content

AN 11.22-29: Sutta senza titolo sulla vista

“Monaci, un mandriano dotato di undici fattori non è in grado di occuparsi di una mandria per farla prosperare e crescere. Quali undici? C’è il caso in cui un mandriano non conosce bene le forme (le apparenze), non è esperto delle caratteristiche, non raccoglie le uova delle mosche, non cura le ferite, non disinfesta [il recinto del bestiame], non conosce i guadi, non sa cosa significhi [per il bestiame] aver bevuto, non conosce il sentiero, non è esperto di pascoli, munge a secco e non mostra rispetto per i tori che sono progenitori e capi della mandria. Un mandriano dotato di questi undici fattori non è in grado di prendersi cura di una mandria in modo da farla prosperare e crescere.
Allo stesso modo, un monaco con undici qualità non può meditare osservando l’impermanenza visiva…
la sofferenza …
il non-sé …
la fine …
la scomparsa …
il dissolvere …
la cessazione …
il distacco…”.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya