Skip to content

Vv 2.3: Ācāmadāyikāvimānavatthu – La dimora (per aver donato un po’ di) riso

Sakka:
Kassapa Bhante, ti ricordi quel giorno, mentre eri in giro per la questua, rimanere in silenzio di fronte a una casa? In quella casa c’era una poverissima signora di bassa casta che andava nelle case di altre persone a mendicare il cibo.
È stata molto contenta quando ti ha visto e ti ha offerto un po’ di riso con le sue stesse mani. Ora che è morta, in quale mondo è rinata?

Kassapa Bhante:
Sakka, sì, ricordo quel giorno in cui mentre ero in giro per la questua ero in silenzio davanti a una casa. In quella casa c’era una poverissima signora di bassa casta che andava nelle case di altre persone a mendicare il cibo.
Fu molto contenta quando mi vide e mi offrì un po’ di riso con le sue stesse mani. Ora è morta ed è libera da quella dolorosa vita umana. È rinata nel paradiso Nimmanarati, dove tutti i potenti deva possiedono poteri psichici. Quella signora che mi ha offerto un po’ di riso ora gode in quel mondo dei piaceri celesti.

Sakka:
Sorprendente! Meraviglioso! Quella povera signora offrì un po’ di riso all’Arahant Kassapa Bhante durante la questua, e quell’offerta ha generato un risultato meraviglioso.
Se si diventa la bellissima regina di un monarca che gira la ruota, la felicità che si prova non vale nemmeno una sedicesima parte del risultato di questo dono di riso.
Cento monete d’oro, cento cavalli, cento carri trainati da muli, centomila fanciulle decorate con splendidi ornamenti: la felicità ottenuta da queste cose mondane non vale la sedicesima parte del risultato di questo dono di riso.
Anche la felicità ottenuta da cento elefanti himalayani dalle possenti zanne e decorati con ornamenti d’oro non vale una sedicesima parte del risultato di questo dono di riso.
Anche se si diventa sovrano di questa terra, un monarca che gira la ruota, anche quella felicità non vale la sedicesima parte del risultato di questo dono di riso.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Ven. Kiribathgoda Gnanananda Thera, Stories of Heavenly Mansions from the Vimanatthu © 2018 Mahamegha Publications. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoVimanavatthu