Np 1: Kathina - Il periodo di preparazione della veste
Venerabili, queste trenta regole sulla rinuncia e sulla confessione vengono recitate.
Storia
Prima sotto-storia
Quando il Buddha soggiornava a Vesālī presso Gotamaka, concesse tre vesti ai monaci. Quando lo vennero a sapere, alcuni monaci andarono al villaggio con un corredo di tre vesti, rimasero nel monastero con un altro corredo e andarono a fare il bagno con un altro corredo ancora. Gli altri monaci si lamentarono e li criticarono: "Come possono quei monaci tenere delle vesti in più?"
Dopo averli rimproverati in molti modi, i monaci lo dissero al Buddha. Poco dopo egli riunì il Sangha e interrogò i monaci: "È vero, monaci, che fate questo?"
"È vero, signore."
Il Buddha li rimproverò... "Uomini stolti, come potete fare questo? Questo influenzerà la fede della gente..." ... "E, monaci, questa regola di pratica dovrebbe essere recitata in questo modo:
Giudizio preliminare
"Se un monaco tiene una veste in più, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione."
In questo modo il Buddha stabilì questa regola di pratica per i monaci.
Seconda sotto-storia
Poco dopo il venerabile Ānanda ricevette una veste in più. Voleva darla al venerabile Sāriputta che soggiornava a Sāketa. Sapendo che il Buddha aveva stabilito una regola che vietava di avere vesti in più, Ānanda pensò: "Cosa devo fare ora?” Lo disse al Buddha, che rispose: "Quanto manca, Ānanda, al ritorno di Sāriputta?"
"Nove o dieci giorni."
Poco dopo il Buddha diede un insegnamento e si rivolse ai monaci: "Monaci, dovreste tenere una veste in più per dieci giorni al massimo. E quindi, monaci, questa regola di pratica dovrebbe essere recitata in questo modo:
Giudizio finale
"Quando la veste è completata e il periodo della veste è terminato, un monaco deve tenere una veste in più per dieci giorni al massimo. Se la tiene più a lungo, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione."
Definizioni
Quando la sua veste è completata:
il monaco ha realizzato una veste; oppure la stoffa della veste è stata persa, distrutta o bruciata; oppure la sua aspettativa di ricevere altra stoffa della veste è stata delusa. Si riferisce alla veste ricevuta durante il periodo della veste.
Il periodo della veste è terminato:
è terminata secondo una delle otto frasi chiave o il Sangha l'ha terminata.
Per dieci giorni al massimo:
deve essere conservata al massimo per dieci giorni.
Una veste in più:
non è stata determinata né assegnata a un altro.
Veste:
uno dei sei tipi di veste, ma non più piccolo di quello che può essere assegnato a un altro. I sei tipi sono lino, cotone, seta, lana, canapa e feltro.
Se la conserva più a lungo, diventa soggetta a rinuncia:
diventa soggetto a rinuncia all'alba dell'undicesimo giorno. La veste deve essere ceduta a un sangha, a un gruppo o a un individuo. "E, monaci, deve essere ceduta in questo modo. Dopo essersi avvicinato al Sangha, il monaco deve sistemare la veste superiore su una spalla e portare rispetto ai monaci anziani. Dovrebbe poi accovacciarsi sui talloni, e a mani giunte dire: "Venerabili, questa veste, che ho conservato per dieci giorni, deve essere ceduta. La cedo al Sangha."
Dopo averla ceduta, deve confessare la colpa. La confessione deve essere ricevuta da un monaco competente e capace. La veste ceduta deve essere restituita: "Vi prego, venerabili, chiedo al Sangha di ascoltare. Questa veste, che doveva essere ceduta dal monaco tal dei tali, è stata ceduta al Sangha. Se al Sangha sembra appropriato, il Sangha dovrebbe restituire questa veste al monaco tal dei tali."
Oppure: dopo essersi avvicinato ai monaci, il monaco deve mettersi la veste superiore su una spalla e portare rispetto ai monaci anziani. Poi si accovaccia sui talloni, e amani giunte dice: "Venerabili, questa veste, che ho conservato per dieci giorni, deve essere ceduta. La cedo ai venerabili."
Dopo averla ceduta, deve confessare la colpa. La confessione deve essere ricevuta da un monaco competente e capace. La veste ceduta deve essere restituita: "Vi prego, venerabili, di ascoltare. Questa veste, che doveva essere ceduta dal monaco tal dei tali, è stata ceduta a voi. Se vi sembra opportuno, dovreste restituire questa veste al monaco tal dei tali."
Oppure: dopo essersi avvicinato a un singolo monaco, dovrebbe sistemare la veste superiore su una spalla, accovacciarsi sui talloni, e a mani giunte dire:
"Questa veste, che ho conservato per dieci giorni, deve essere ceduta. Te la cedo."
Dopo averla ceduta, deve confessare la colpa. La confessione deve essere ricevuta dal monaco.
La veste ceduta deve essere restituita: “Ti restituisco questa veste."
Permutazioni
Se sono più di dieci giorni e lui li percepisce come tali, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione. Se sono più di dieci giorni, ma non ne è sicuro, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione. Se sono più di dieci giorni, ma li percepisce come se fossero meno, commette una colpa di rinuncia e confessione.
Se non è stata decisa, ma ritiene che lo sia, commette una colpa di rinuncia e confessione. Se non è stata assegnata a un altro, ma lui percepisce che lo è, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione. Se non è stata ceduta, ma percepisce che lo è, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione. Se non è stata persa, ma percepisce che lo è, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione. Se non è stata distrutta, ma percepisce che lo è stata, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione. Se non è stata bruciata, ma percepisce che lo è stata, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione. Se non è stata rubata, ma percepisce che lo è stata, commette una colpa che comporta la rinuncia e la confessione.
Se usa una veste che dovrebbe essere dismessa senza averla prima dismessa, commette una colpa di cattiva condotta. Se il periodo è inferiore a dieci giorni, ma lo percepisce come superiore, commette una colpa di cattiva condotta. Se sono meno di dieci giorni, ma non ne è sicuro, commette una colpa di cattiva condotta. Se è inferiore a dieci giorni e lo percepisce come inferiore, non c'è colpa.
Nessuna colpa
Non c'è colpa: se entro dieci giorni è stato determinata, assegnata a un altro, data via, persa, distrutta, bruciata, rubata o presa in custodia; se è pazzo; se è il primo colpevole.
Poco dopo quei monaci non restituirono la veste ceduta. Riferirono al Buddha.
"Monaci, la veste ceduta deve essere restituita. Se non la restituite, commettete una colpa di cattiva condotta."
La regola di pratica sulla stagione della veste, la prima, è terminata.