Svegliati, Kātiyāna, e medita!
Non dormire troppo, sii sveglio.
Non essere pigro e non lasciare che il figlio degli incauti,
il re della morte, ti catturi nella sua trappola.
Come un’onda nel potente oceano,
la nascita e la vecchiaia ti travolgono.
Costruisci un’isola sicura per te stesso,
perché non hai altro rifugio.
Il maestro ha esposto questo sentiero,
che trascende le catene e la paura della nascita e della vecchiaia.
Sii sempre diligente
e dedicati alla pratica.
Liberati dai tuoi vecchi legami!
Indossa la tua veste, con la testa rasata, mangiando cibo elemosinato,
non dilettarti nel divertimento o nel sonno,
dedicati ai jhana, Kātiyāna.
Medita e vinci, Kātiyāna,
sei un esperto ne sentiero del rifugio.
Raggiungendo una purezza incomparabile,
sarai estinto, come una fiamma dall’acqua.
Una lampada dalla fiamma debole
è piegata dal vento, come un rametto;
così è, figlio di Indra,
liberati di Māra, senza attaccamento.
Liberati dalla brama delle sensazioni,
aspetta il tuo tempo in questo mondo, sereno.