SN 22.48: Khandha Sutta - Aggregati
A Savatthi. Là il Benedetto disse: "Monaci, vi insegnerò i cinque
aggregati e i cinque aggregati dell'attaccamento. Ascoltate e prestate
attenzione. Io parlerò."
"Come vuole, signore", i monaci risposero.
Il Benedetto disse: "Ora, monaci, quali sono i cinque aggregati?
Qualsiasi forma passata, futura o presente; interna o esterna;
grossolana o sottile; comune o sublime; lontana o vicina: ciò è chiamato
l'aggregato della forma.
Qualsiasi sensazione passata, futura o presente; interna o esterna;
grossolana o sottile; comune o sublime; lontana o vicina: ciò è chiamato
l'aggregato della sensazione.
Qualsiasi percezione ...
Qualsiasi formazione mentale ...
Qualsiasi coscienza ...
Questi sono chiamati i cinque aggregati.
E quali sono i cinque aggregati dell'attaccamento?
Qualsiasi forma - passata, futura o presente; interna o esterna;
grossolana o sottile; comune o sublime; lontana o vicina - che fa
nascere attaccamento, che si sviluppa e cresce, ed è accompagnata dalle
formazioni mentali: ciò è chiamato la forma come l' aggregato
dell'attaccamento
Qualsiasi sensazione ...
Qualsiasi percezione ...
Qualsiasi formazione mentale ...
Qualsiasi coscienza ...
Questi sono chiamati i cinque aggregati dell'attaccamento."