SN 12.72–81: Jātisuttādidasaka - Rinascita, attaccamento, ecc.
“Monaci, quegli asceti o bramani che non comprendono la nascita …
l’esistenza … l’attaccamento … la brama … la sensazione … il contatto …
le sei basi dei sensi … nome-e-forma … la coscienza … le formazioni
mentali la loro origine, la loro cessazione e il sentiero che conduce
alla loro cessazione, non li considero asceti fra gli asceti o bramani
fra i bramani, e questi venerabili, non avendoli realizzati da soli con
conoscenza diretta in questa stessa vita, non entrano e dimorano nella
meta dell'ascetismo o nella meta dei bramanesimo.
Invece, monaci, quegli asceti e bramani che comprendono queste realtà,
li considero asceti fra gli asceti o bramani fra i bramani, e questi
venerabili, avendoli realizzati da soli con conoscenza diretta in questa
stessa vita, entrano e dimorano nella meta dell'ascetismo o nella meta
dei bramanesimo.”