SN 11.21: Chetvā Sutta - Annientata

Presso Savatthi nel boschetto di Jeta.

Sakka, signore dei deva, si recò dal Buddha e, dopo averlo riverito, sedette a lato e disse:

“Cosa si deve annientare per dormine bene?
Cosa si deve annientare per non avere sofferenza?
Qual è l'unica realtà di cui approvi l'uccisione?”

"Quando la rabbia viene annientata, si dorme bene.
Quando la rabbia viene annientata non c'è sofferenza.
O Vāsava, la rabbia ha una radice avvelenata
e una punta di miele.
I nobili lodano la sua uccisione,
perché quando viene annientata non c'è sofferenza."

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.