SN 1.17: Dukkara Sutta - Difficoltà della pratica
Il deva dice:
"È difficile per chi non è saggio compiere la pratica di un monaco, di guadagnare la Via; per lui, è duro sopportarlo. Si è incapaci di compiere la pratica del monaco - perché ci sono numerose difficoltà in questa pratica.
Il Buddha rispose:
"Se non si controlla la mente, per quanti giorni può durare la pratica del monaco?
Per chi si abbandona ai pensieri [sensuali], gli influssi impuri sorgerebbero come oggetti dei sensi.
Come la tartaruga nasconde la sua testa e le sue quattro membra nella sua conchiglia, così il monaco deve controllare i suoi pensieri.
Senza brama e false teorie, non disturba gli altri, ha raggiunto la pace, grazie alla distruzione degli influssi impuri della mente.