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SN 9.9: Vajjiputta Sutta – Vajjiaputta

Una volta un monaco soggiornava a Vesali in un boschetto folto d’alberi. In quel tempo una festa notturna si svolgeva a Vesali . Il monaco – lamentandosi dei continui rumori che venivano da Vesali, recitò questi versi a memoria:
Io vivo nella foresta
tutto solo
come un tronco nella foresta.
In una notte come questa,
chi potrebbe essere
più misero
di me?
Allora il deva, abitante di quel boschetto, compassionevole verso il monaco, desideroso del suo bene, si avvicinò e gli indirizzò questi versi:
Vivi nella foresta tutto solo
come un tronco nella foresta,
molti sono coloro che ti invidiano,
come gli esseri infernali
invidiano chi dimora nei mondi celesti.
Il monaco, castigato dal deva ritornò in sé.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.