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SN 6.14: Arunavati Sutta – Arunavati

Così ho sentito. Una volta il Beato soggiornava al monastero offerto da Anathapindika nel boschetto di Jeta presso Savatthi.

Lì si rivolse ai monaci: “Monaci.”
I monaci risposero: “Sì, venerabile signore.”

Il Beato così disse: “Monaci, in tempi lontani, vi era un re di nome Arunava. Il regno di re Aruna si chiamava Arunavati. Monaci, il Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato, viveva nei pressi del regno di Arunavati. Il Beato Siki, monaci, perfetto e perfettamente risvegliato, aveva due discepoli di nome Abhibhu e Sambhava.

Il Beato Siki, monaci, perfetto e perfettamente risvegliato, si rivolse al discepolo Abhibhu: “Amico bramano, esiste un mondo di Brahma, ci recheremo in quel luogo fino al momento del pasto.” Il discepolo Abhibhu acconsentì alla proposta fatta dal Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato.”

Quindi proprio come un uomo forte distende il suo braccio piegato o piega il suo braccio disteso, il Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato, e il discepolo Abhibhu scomparvero dal regno di Arunavati e apparvero nel mondo di Brahma.

Quindi il Beato Siki, monaci, perfetto e perfettamente risvegliato, si rivolse al discepolo Abhibhu: “Bramano, indirizza un discorso di Dhamma ai brahma e a tutta l’assemblea.”

Il discepolo Abhibhu acconsentì e quindi consigliò, incitò, allietò e rincuorò i brahma e i membri dell’assemblea con un discorso sul Dhamma.

Allora i discepoli, i brahma e tutti i membri dell’assemblea si innervosirono e si infastidirono: “E’ incredibile, come può un discepolo insegnare in presenza del Maestro?”

Il Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato, si rivolse al discepolo Abhibhu: “Bramano, i brahma e tutti i membri dell’assemblea sono innervositi ed infastiditi: “E’ incredibile, come può un discepolo insegnare in presenza del Maestro?” Perciò sorprendi ulteriormente i brama e tutti i membri dell’assemblea.

Il discepolo Abhibhu acconsentì al Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato, e predicò con un corpo visibile e un corpo invisibile, predicò con la parte inferiore del corpo visibile e con quella superiore invisibile, predicò con la parte superiore del corpo visibile e con quella inferiore invisibile.

Allora i discepoli, i brahma e tutti i membri dell’assemblea furono sorpresi e dissero: “E’ straordinario e sorprendente il potere di questo asceta.”

Quindi il discepolo Abhibhu disse al Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato: “Venerabile signore, il Beato disse queste parole in presenza della comunità dei monaci: “Amici, posso rivolgermi dal mondo di Brahma a migliaia di mondi.”

“Bramano, è il momento opportuno per rivolgerti a migliaia di mondi dal mondo di Brahma.”

“Monaci, il discepolo Abhibhu acconsentì al Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato, recitando questa stanza nel mondo di Brahma:

“Iniziate! Abbandonate il male e fatevi conquistare dall’insegnamento dei Buddha.
Distruggete l’esercito della Morte, come un elefante distrugge una capanna di canne.
Se vivete, con presenza mentale in questo insegnamento,
dissolverete nascita, morte e sofferenza.”

Allora monaci, il Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato e il discepolo Abhibhu, dopo aver suscitato sgomento in Brahma e a tutti i membri dell’assemblea, come un uomo forte distende il suo braccio piegato o piega il suo braccio disteso, il Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato, e il discepolo Abhibhu scomparvero dal mondo di Brahma e apparvero nel regno di Arunavati.

Allora monaci, il Beato Siki, perfetto e perfettamente risvegliato si rivolse ai monaci: “Monaci, avete udito la stanza recitata dal discepolo Abhibhu nel mondo di Brahma?”

“Venerabile signore, abbiamo udito la stanza recitata dal discepolo Abhibhu nel mondo di Brahma.”
“Monaci, quale stanza ha recitato il discepolo Abhibhu nel mondo di Brahma?”
“Venerabile signore, abbiamo udito il discepolo Abhibhu recitare questa stanza:

“Iniziate! Abbandonate il male e fatevi conquistare dall’insegnamento dei Buddha.
Distruggete l’esercito della Morte, come un elefante distrugge una capanna di canne.
Se vivete, con presenza mentale in questo insegnamento,
dissiperete nascita, morte e sofferenza.”

“Bene! Monaci, avete udito le parole del discepolo Abhihu dal mondo di Brahma.”
Così disse il Beato e i monaci si rallegrarono delle sue parole.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhuni Uppalavanna. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.