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SN 55.4: Paṭhamasāriputta Sutta – Sāriputta (1)

Un tempo il venerabile Sāriputta soggiornava presso Sāvatthī nel boschetto di Jeta, nel monastero di Anāthapiṇḍika. Nel tardo pomeriggio, il venerabile Ānanda uscì dal suo ritiro… e disse a Sāriputta: “Venerabile, quante realtà bisogna possedere affinché il Buddha possa dichiarare che si è un ‘colui-che-è-entrato-nella-corrente’, non soggetto a rinascere nei mondi inferiori, ma destinato al risveglio?”
“Venerabile, bisogna possedere quattro realtà affinché il Buddha possa dichiarare che si è un ‘colui-che-è-entrato-nella-corrente’, non soggetto a rinascere nei mondi inferiori, ma destinato al risveglio. Quali quattro? È quando un nobile discepolo ha fede nel Buddha… nel Dhamma… nel Saṅgha… E ha la condotta morale amata dai Nobili… che conduce alla concentrazione. Bisogna possedere queste quattro realtà affinché il Buddha possa dichiarare che si è un ‘colui-che-è-entrato-nella-corrente’, non soggetto a rinascere nei mondi inferiori, ma destinato al risveglio.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya