Skip to content

SN 4.15: Manasa Sutta – Mentale

1. Così ho sentito. Un tempo il Beato soggiornava nel monastero offerto da Anathapindika nel boschetto di Jeta presso Savatthi.

2. Allora Mara il Maligno si avvicinò al Beato e recitò questa stanza:

“L’uomo che vive all’aria aperta, qualsiasi mente possegga
sarà in mio potere. Asceta, non ti libererai di me!”

3. “Non ho alcun desiderio per forme, suoni, sapori, odori e contatti seducenti.
Vattene! Sei sconfitto!”

Quindi Mara il Maligno – triste e abbattuto, comprese: “Il Benedetto mi conosce.” e scomparve.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhuni Uppalavanna. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya