1. Così ho sentito. Un tempo il Beato soggiornava nel monastero offerto da Anathapindika nel boschetto di Jeta presso Savatthi.
2. Allora Mara il Maligno si avvicinò al Beato e recitò questa stanza:
“L’uomo che vive all’aria aperta, qualsiasi mente possegga
sarà in mio potere. Asceta, non ti libererai di me!”
3. “Non ho alcun desiderio per forme, suoni, sapori, odori e contatti seducenti.
Vattene! Sei sconfitto!”
Quindi Mara il Maligno – triste e abbattuto, comprese: “Il Benedetto mi conosce.” e scomparve.