“Monaci, quando ci sono le mani, c’è il prendere e il lasciare…
Allo stesso modo, monaci, quando c’è l’occhio, il piacere e il dolore sorgono internamente con il contatto visivo come condizione…. Quando c’è la mente il piacere e il dolore sorgono internamente con il contatto mentale come condizione.
Quando, monaci, non ci sono le mani, non c’è il prendere e il lasciare….
Allo stesso modo, monaci, quando non c’è l’occhio… non c’è la mente non sorgono internamente piacere e dolore con il contatto mentale come condizione.”