Skip to content

SN 23.8: Arahanta Sutta – Un Perfetto

A Sāvatthī.
Il venerabile Rādha era seduto a lato e il Buddha gli disse:
“Rādha, ci sono questi cinque aggregati dell’attaccamento. Quali cinque? Gli aggregati dell’attaccamento della forma, della sensazione, della percezione, delle formazioni mentali e della coscienza. Un monaco è liberato dopo aver realmente compreso l’origine, la fine, la realizzazione, il pericolo e la fuga. Un tale monaco è detto un perfetto, con la fine degli influssi impuri, e quando ha completato il viaggio spirituale, ha fatto ciò che doveva essere fatto, ha deposto il fardello, ha raggiunto la sua vera meta, ha messo totalmente fine alle catene della rinascita, ed è rettamente liberato attraverso l’illuminazione.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya