A Savatthi. “Monaci, se qualcuno donasse cento offerte [di cibo] di mattina, cento a mezzogiorno e cento di sera; ed un’altra persona sviluppasse una mente colma di presenza mentale di mattina, di nuovo a mezzogiorno e di nuovo di sera, questa [la seconda azione] sarebbe più fruttifera della precedente.
“Così dovete esercitarvi: ‘La nostra presenza mentale deve essere sempre coltivata, sviluppata, solida, determinata, consolidata e ben perseguita. Così dovete esercitarvi.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya