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Pts 1.4: Indriyakathā – Trattato sulle Facoltà

[Sāvatthi]

1. [Vol. II] “Così ho sentito. Un tempo il Beato soggiornava a Sāvatthi nel boschetto di Jeta, nel monastero di Anāthapiṇḍika. Lì si rivolse ai monaci: “Monaci.” Essi risposero: “Venerabile signore.” Il Beato così disse:

2. Monaci, ci sono queste cinque facoltà. Quali cinque? La facoltà della fede, la facoltà dell’energia, la facoltà della consapevolezza, la facoltà della concentrazione e la facoltà della conoscenza. Queste sono le cinque facoltà, monaci.”

3. In quanti aspetti sono purificate queste cinque facoltà?
Queste cinque facoltà sono purificate in quindici aspetti.
Quando egli evita le persone infedeli, coltiva, frequenta e onora le persone fedeli e esamina i Sutta che ispirano fede, la facoltà della fede si purifica in lui in questi tre aspetti.
Quando evita le persone oziose, coltiva, frequenta e onora le persone energiche e esamina i retti sforzi, la facoltà dell’energia viene purificata in lui in questi tre aspetti.
Quando evita le persone negligenti, coltiva, frequenta e onora le persone consapevoli e esamina i fondamenti della consapevolezza, la facoltà della consapevolezza si purifica in lui in questi tre aspetti.
Quando evita le persone non concentrate, coltiva, frequenta e onora le persone concentrate e esamina i jhana e le liberazioni, la facoltà della concentrazione è purificata in lui in questi tre aspetti.
Quando evita le persone prive di conoscenza, coltiva, frequenta e onora le persone dotate di conoscenza e esamina il comportamento della conoscenza profonda, la facoltà della conoscenza si purifica in lui in questi tre aspetti.
Quindi, quando evita questi cinque tipi di persone, coltiva, frequenta e onora questi cinque tipi di persone e esamina questi cinque tipi di Sutta, queste cinque facoltà sono purificate in lui in questi quindici aspetti.

4. In quanti aspetti si sviluppano le cinque facoltà? In quanti aspetti sono sviluppate le cinque facoltà?
Le cinque facoltà si sviluppano in dieci aspetti. Le cinque facoltà sono sviluppate in dieci aspetti.
Quando abbandona la non-fede, sviluppa la facoltà della fede; quando sviluppa la facoltà della fede, abbandona la non-fede.
Quando abbandona l’ozio, sviluppa la facoltà dell’energia; quando sviluppa la facoltà dell’energia, abbandona l’ozio.
Quando abbandona la negligenza, sviluppa la facoltà della consapevolezza; quando sviluppa la facoltà della consapevolezza, abbandona la negligenza.
Quando abbandona l’agitazione, sviluppa la facoltà della concentrazione; quando sviluppa la facoltà della concentrazione, abbandona l’agitazione.
Quando abbandona l’ignoranza, sviluppa la facoltà della conoscenza; quando sviluppa la facoltà della conoscenza, abbandona l’ignoranza.
Le cinque facoltà vengono sviluppate in questi dieci aspetti. Le cinque facoltà sono sviluppate in questi dieci aspetti.

5. In quanti aspetti le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate?
Le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate, in dieci aspetti. Poiché la non-fede è stata abbandonata, completamente abbandonata, la facoltà della fede è stata sviluppata, completamente sviluppata; poiché la facoltà della fede è stata sviluppata, completamente sviluppata, la non-fede è stata abbandonata, completamente abbandonata.
Poiché l’ozio…
Poiché la negligenza…
Poiché l’agitazione…
Poiché l’ignoranza è stata abbandonata, completamente abbandonata, la facoltà della conoscenza è stata sviluppata, completamente sviluppata; poiché la facoltà della conoscenza è stata sviluppata, completamente sviluppata, l’ignoranza è stata abbandonata, completamente abbandonata.
Le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate, in questi dieci aspetti.

6. In quanti aspetti si stanno sviluppando le cinque facoltà? In quanti aspetti le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate, e anche acquietate, completamente acquietate?
Le cinque facoltà si stanno sviluppando in quattro aspetti. Le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate e anche acquietate, completamente acquietate, in quattro aspetti.
Al momento del sentiero dell’entrata-nella-corrente le cinque facoltà si stanno sviluppando; al momento della fruizione dell’entrata-nella-corrente le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate, e anche acquietate, completamente acquietate.
Al momento del sentiero del ritornare-una-sola-volta…
Al momento del sentiero del non-ritorno…
Al momento del sentiero degli arahant le cinque facoltà si stanno sviluppando; al momento della fruizione della condizione di arahant le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate, e anche acquietate, completamente acquietate.
Ci sono quindi quattro purificazioni nei sentieri, quattro purificazioni nelle fruizioni, quattro purificazioni nell’eliminazione e quattro purificazioni nella quiete. Le cinque facoltà vengono sviluppate in questi quattro aspetti. Le cinque facoltà sono state sviluppate, completamente sviluppate, e anche acquietate, completamente acquietate, in questi quattro aspetti.

7. In quanti tipi di persone si sviluppano le facoltà? In quanti tipi di persone sono state sviluppate le facoltà?
Le facoltà si sviluppano in otto tipi di persone.
Le facoltà sono state sviluppate in tre tipi di persone.
In quali otto tipi di persone si sviluppano le facoltà? Nei sette tipi di Iniziati e nell’Uomo Ordinario Magnanimo. In questi otto tipi di persone si sviluppano le facoltà. In quali tre tipi di persone sono state sviluppate le facoltà? Un Discepolo del Perfetto (uditore) con gli influssi impuri estinti, che è stato illuminato dall’ascolto, ha le facoltà sviluppate in lui. Chi ha raggiunto l’illuminazione senza dichiararla, nel senso di essere autonomo (non insegnata da un altro), ha le facoltà sviluppate in lui. Un Perfetto, realizzato e pienamente illuminato, nel senso che è incommensurabile, ha le facoltà sviluppate in lui. In questi tre tipi di persone le facoltà sono state sviluppate.
In questi otto tipi di persone si sviluppano le facoltà. Le facoltà sono state sviluppate in questi tre tipi di persone.

8. “Monaci, ci sono queste cinque facoltà. Quali cinque? La facoltà della fede, la facoltà dell’energia, la facoltà della consapevolezza, la facoltà della concentrazione e la facoltà della conoscenza.
“Monaci, se qualche asceta o brahmano non comprende l’origine, la decadenza, l’attrazione, il pericolo e la fuga, nel caso di queste cinque facoltà, quegli asceti o brahmani non possono essere annoverati tra gli asceti e non possono essere annoverati tra i brahmani, e quelle brave persone non possono, attraverso la realizzazione di se stesse con la conoscenza diretta qui e ora, entrare e dimorare nell’ascetismo e nel brahmanesimo. Ma se qualche asceta o brahmano comprende l’origine, la decadenza, l’attrazione, il pericolo e la fuga, nel caso di queste cinque facoltà, quegli asceti o brahmani possono essere annoverati tra gli asceti e possono essere annoverati tra i brahmani, e quelle brave persone, realizzandosi per conoscenza diretta, entrano e dimorano qui e ora nell’ascetismo e nel brahmanesimo.”

9. In quanti aspetti c’è l’origine delle cinque facoltà? In quanti aspetti egli comprende l’origine delle cinque facoltà? In quanti aspetti c’è la decadenza delle cinque facoltà? In quanti aspetti egli comprende la decadenza delle cinque facoltà? In quanti aspetti esiste l’attrazione nel caso delle cinque facoltà? In quanti aspetti egli comprende l’attrazione nel caso delle cinque facoltà? Per quanti aspetti c’è pericolo nel caso delle cinque facoltà? In quanti aspetti egli comprende il pericolo nel caso delle cinque facoltà? In quanti aspetti esiste la fuga nel caso delle cinque facoltà? In quanti aspetti egli comprende la fuga nel caso delle cinque facoltà?
L’origine delle cinque facoltà è presente in quaranta aspetti. Egli comprende l’origine delle cinque facoltà in quaranta aspetti. C’è la decadenza delle cinque facoltà in quaranta aspetti. Egli comprende la decadenza delle cinque facoltà in quaranta aspetti. C’è l’attrazione nel caso delle cinque facoltà in venticinque aspetti. Egli comprende l’attrazione nel caso delle cinque facoltà in venticinque aspetti. C’è il pericolo nel caso delle cinque facoltà in venticinque aspetti. Egli comprende il pericolo nel caso delle cinque facoltà in venticinque aspetti. C’è la fuga nel caso delle cinque facoltà in ottanta aspetti. Egli comprende la fuga nel caso delle cinque facoltà in ottanta aspetti.

10. In quali quaranta aspetti c’è l’origine delle cinque facoltà? In quali quaranta aspetti egli comprende l’origine delle cinque facoltà?
L’origine dell’attenzione [conosceza] con lo scopo della determinazione è l’origine della facoltà della fede. L’origine dello zelo attraverso l’influenza della determinazione è l’origine della facoltà della fede. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza della determinazione è l’origine della facoltà della fede. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della fede è l’origine della facoltà della fede.
L’origine dell’attenzione con lo scopo dello sforzo è l’origine della facoltà dell’energia. L’origine dello zelo attraverso l’influenza dello sforzo è l’origine della facoltà dell’energia. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza dello sforzo è l’origine della facoltà dell’energia. L’nell’unità attraverso l’influenza della facoltà dell’energia è l’origine della facoltà dell’energia.
L’origine della ricerca con lo scopo di realizzare è l’origine della facoltà della consapevolezza. L’origine dello zelo attraverso l’influenza di realizzare è l’origine della facoltà della consapevolezza. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza di realizzare è l’origine della facoltà della consapevolezza. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della consapevolezza è l’origine della facoltà della consapevolezza.
L’origine dell’attenzione con lo scopo di non distrazione è l’origine della facoltà della concentrazione. L’origine dello zelo attraverso l’influenza della non distrazione è l’origine della facoltà della concentrazione. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza della non-distrazione è l’origine della facoltà della concentrazione. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della concentrazione è l’origine della facoltà della concentrazione.
L’origine dell’attenzione con lo scopo della visione è l’origine della facoltà della conoscenza. L’origine dello zelo attraverso l’influenza della visione è l’origine della facoltà della conoscenza. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza della visione è l’origine della facoltà della conoscenza. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della conoscenza è l’origine della facoltà della conoscenza.
L’origine dell’attenzione con lo scopo della determinazione è l’origine della facoltà della fede. L’origine dell’avviso con lo scopo di praticare è l’origine della facoltà dell’energia. L’origine dell’avviso con lo scopo di realizzare è l’origine della facoltà della consapevolezza. L’origine dell’avviso con lo scopo di non-distrazione è l’origine della facoltà della concentrazione. L’origine della ricerca con lo scopo della visione è l’origine della facoltà della conoscenza.
L’origine dello zelo attraverso l’influenza della determinazione è l’origine della facoltà della fede. L’origine dello zelo attraverso l’influenza dello sforzo è l’origine della facoltà dell’energia. L’origine dello zelo attraverso l’influenza di realizzare è l’origine della facoltà della consapevolezza. L’origine dello zelo attraverso l’influenza della non-distrazione è l’origine della facoltà della concentrazione. L’origine dello zelo attraverso l’influenza della visione è l’origine della facoltà della conoscenza.
L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza della determinazione è l’origine della facoltà della fede. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza dello sforzo è l’origine della facoltà dell’energia. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza di realizzare è l’origine della facoltà della consapevolezza. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza della non distrazione è l’origine della facoltà della concentrazione. L’origine dell’attenzione attraverso l’influenza della visione è l’origine della facoltà della conoscenza.
La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della fede è l’origine della facoltà della fede. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà dell’energia è l’origine della facoltà dell’energia. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della consapevolezza è l’origine della facoltà della consapevolezza. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della concentrazione è l’origine della facoltà della concentrazione. La realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della conoscenza è l’origine della facoltà della conoscenza.
In questi quaranta aspetti c’è l’origine delle cinque facoltà. Egli comprende l’origine delle cinque facoltà in questi quaranta aspetti.

11. In quali quaranta aspetti vi è la decadenza delle cinque facoltà? In quali quaranta aspetti egli comprende la decadenza delle cinque facoltà?
La decadenza dell’attenzione con lo scopo della determinazione è la decadenza della facoltà della fede. La decadenza dello zelo attraverso l’influenza della determinazione è la decadenza della facoltà della fede. La decadenza dell’attenzione attraverso l’influenza della determinazione è la decadenza della facoltà della fede. Il non realizzare l’unità attraverso l’influenza della determinazione è la decadenza della facoltà della fede.
La decadenza dell’attenzione con lo scopo dello sforzo è la decadenza della facoltà dell’energia. La decadenza dello zelo…
La decadenza della ricerca con lo scopo di realizzare è la decadenza della facoltà della consapevolezza. La decadenza dello zelo…
La decadenza della ricerca con lo scopo di non-distrazione è la decadenza della facoltà della concentrazione. La decadenza dello zelo…
La decadenza dell’attenzione allo scopo della visione è la decadenza della facoltà della conoscenza. La decadenza dello zelo per l’influenza della visione è la decadenza della facoltà della conoscenza. La decadenza dell’attenzione con l’influenza della visione è la decadenza della facoltà della conoscenza. Il non realizzare l’unità attraverso l’influenza della facoltà della conoscenza è la decadenza della facoltà della conoscenza.
La decadenza dell’avviso con lo scopo della determinazione è la decadenza della facoltà della fede. La decadenza dell’avviso con lo scopo dello sforzo è la decadenza della facoltà dell’energia. La decadenza della ricerca con lo scopo di realizzare è la decadenza della facoltà della consapevolezza. La decadenza della ricerca con lo scopo di non-distrazione è la decadenza della facoltà della concentrazione. La decadenza della ricerca con lo scopo della visione è la decadenza della facoltà della conoscenza.
La decadenza dello zelo attraverso l’influenza della determinazione è la decadenza della facoltà della fede. La decadenza dello zelo attraverso l’influenza dello sforzo…
La decadenza dell’attenzione attraverso l’influenza della determinazione è la decadenza della facoltà della fede. La decadenza dell’attenzione …
La non realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della fede è la decadenza della facoltà della fede. La non realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà dell’energia è la decadenza della facoltà dell’energia. La non realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della consapevolezza è la decadenza della facoltà della consapevolezza. La non realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della concentrazione è la decadenza della facoltà della concentrazione. La non realizzazione dell’unità attraverso l’influenza della facoltà della conoscenza è la decadenza della facoltà della conoscenza.
In questi quaranta aspetti c’è la decadenza delle cinque facoltà. Egli comprende la decadenza delle cinque facoltà in questi quaranta aspetti.

12. In quali venticinque aspetti vi è l’attrazione nel caso delle cinque facoltà? In quali venticinque aspetti egli comprende attrazione nel caso delle cinque facoltà?
La non comparsa della non-fede è attrazione nel caso della facoltà della fede. La non comparsa dell’angoscia della non-fede è attrazione nel caso della facoltà della fede. La certezza del comportamento risolutivo è attrazione nel caso della facoltà della fede. Il raggiungimento di una dimora di pace è attrazione nel caso della facoltà della fede. Che il piacere e la gioia sorgano in funzione della facoltà della fede è attrazione nel caso della facoltà della fede.
La non comparsa dell’ozio è attrazione nel caso della facoltà dell’energia. La non comparsa dell’angoscia dell’ozio è… La sicurezza nel comportamento dello sforzo è… Il raggiungimento di una dimora di pace è… Che il piacere e la gioia sorgano in funzione della facoltà dell’energia è attrazione nel caso della facoltà dell’energia.
La non comparsa della negligenza è attrazione nel caso della facoltà della consapevolezza. La non comparsa dell’angoscia della negligenza è… La sicurezza nel comportamento di realizzare è… La realizzazione di una dimora di pace è… Che il piacere e la gioia sorgano a seconda della facoltà della consapevolezza è attrazione nel caso della facoltà della consapevolezza.
La non comparsa dell’agitazione è attrazione nel caso della facoltà della concentrazione. La non comparsa dell’angoscia dell’agitazione è… La garanzia del comportamento di non distrazione è… La realizzazione di una dimora di pace è… Che il piacere e la gioia sorgano a seconda della facoltà di concentrazione è attrazione nel caso della facoltà della concentrazione.
La non comparsa dell’ignoranza è attrazione nel caso della facoltà della conoscenza. La non comparsa dell’angoscia dell’ignoranza è… La sicurezza nel comportamento della visione è… La realizzazione di una dimora di pace è… Che il piacere e la gioia sorgano a seconda della facoltà della conoscenza è attrazione nel caso della facoltà della conoscenza.
C’è l’attrazione nel caso delle cinque facoltà in questi venticinque aspetti. Egli comprende l’attrazione nel caso delle cinque facoltà in questi venticinque aspetti.

13. In quali venticinque aspetti vi è pericolo nel caso delle cinque facoltà? In quali venticinque aspetti egli comprende il pericolo nel caso delle cinque facoltà?
L’esistenza della non-fede è un pericolo nel caso della facoltà di fede. L’esistenza dell’angoscia della non-fede è un pericolo nel caso della facoltà della fede. Nel caso della facoltà della fede c’è un pericolo nel senso dell’impermanenza. Nel caso della facoltà della fede c’è un pericolo nel senso del dolore. Nel caso della facoltà della fede, c’è un pericolo nel senso del non Sé.
L’esistenza dell’ozio è un pericolo nel caso della facoltà dell’energia. L’ esistenza dell’angoscia dell’ozio è un pericolo nel caso della facoltà dell’energia. Nel caso della facoltà dell’energia c’è un pericolo nel senso dell’impermanenza… del dolore… del non Sé.
L’esistenza della negligenza è un pericolo nel caso della facoltà della consapevolezza. L’esistenza dell’angoscia della negligenza è un pericolo nel caso della facoltà della consapevolezza. Nel caso della facoltà della consapevolezza c’è un pericolo nel senso dell’impermanenza… del dolore… del non Sé.
L’esistenza dell’agitazione è un pericolo nel caso della facoltà della concentrazione. L’esistenza dell’angoscia dell’agitazione è un pericolo nel caso della facoltà della concentrazione. Nel caso della facoltà della concentrazione c’è un pericolo nel senso dell’impermanenza… del dolore… del non Sé.
L’esistenza dell’ignoranza è un pericolo nel caso della facoltà della conoscenza. L’esistenza dell’angoscia dell’ignoranza è un pericolo nel caso della facoltà della conoscenza. Nel caso della facoltà della conoscenza, c’è un pericolo nel senso dell’impermanenza… del dolore… del non Sé.
C’è un pericolo nel caso delle cinque facoltà in questi venticinque aspetti. Egli comprende il pericolo nel caso delle cinque facoltà in questi venticinque aspetti.

14. In quali ottanta aspetti vi è la fuga nel caso delle cinque facoltà? In quali ottanta aspetti egli comprende la fuga nel caso delle cinque facoltà?
Attraverso la determinazione, la facoltà della fede è evasa dalla non-fede, è evasa dall’angoscia della non-fede, è evasa dalla contaminazione e dagli aggregati che ne derivano, è evasa esternamente da tutti i segni, è evasa dalla forma precedente della facoltà della fede ottenendo la forma sublime della facoltà della fede.
Attraverso lo sforzo, la facoltà dell’energia è evasa dall’ozio, …
Attraverso la realizzazione, la facoltà della consapevolezza è evasa dalla negligenza, …
Attraverso la non distrazione, la facoltà della concentrazione è evasa dall’agitazione, …
Attraverso la visione, la facoltà della conoscenza è evasa dall’ignoranza, … è evasa dalla forma precedente della facoltà della conoscenza, ottenendo la forma sublime della facoltà della conoscenza

15. Le cinque facoltà dovute al primo jhana sono evase dalle cinque facoltà dello stato precedente. Le cinque facoltà dovute al secondo jhana sono evase dalle cinque facoltà del primo jhana. Le cinque facoltà dovute al terzo jhana… dovute al quarto jhana… dovute al raggiungimento della base costituita dallo spazio infinito… dovute al raggiungimento della base costituita dalla coscienza infinita… dovute al raggiungimento della base costituita dalla vacuità… Le cinque facoltà dovute al raggiungimento della base costituita dalla né-percezione-né-non-percezione sono evase dalle cinque facoltà nel raggiungimento della base costituita dalla vacuità. Le cinque facoltà dovute alla contemplazione dell’impermanenza sono evase dalle cinque facoltà nel raggiungimento della base che consiste dalla né-percezione-né-non-percezione. Le cinque facoltà dovute alla contemplazione del dolore sono evase dalle cinque facoltà nella contemplazione dell’impermanenza.
Le cinque facoltà dovute alla contemplazione del non Sé… dovute alla contemplazione del distacco… dovute alla contemplazione della dissolvenza… dovute alla contemplazione della cessazione… dovute alla contemplazione della rinuncia… dovute alla contemplazione della distruzione… dovute alla contemplazione della decadenza… dovute alla contemplazione del cambiamento… dovute alla contemplazione dell’assenza di segno… per la contemplazione dell’assenza del desiderio… per la contemplazione della vacuità… per la visione profonda delle idee, che è la conoscenza superiore… per la retta conoscenza… per la contemplazione del pericolo… per la contemplazione della contemplazione… Le cinque facoltà dovute alla contemplazione del distacco sono evase dalle cinque facoltà nella contemplazione della contemplazione. Le cinque facoltà dovute al sentiero dell’entrata-nella-corrente sono evase dalle cinque facoltà nella contemplazione del distacco. Le cinque facoltà dovute alla fruizione dell’entrata-nella-corrente sono evase dalle cinque facoltà nel sentiero dell’entrata-nella-corrente. Le cinque facoltà dovute al sentiero del ritornare-una-sola-volta… dovute alla fruizione del ritornare-una-sola-volta… dovute al sentiero del non-ritorno… dovute alla fruizione del non-ritorno… dovute al sentiero dell’arahant… Le cinque facoltà dovute alla fruizione della condizione di arahant sono evase dalle cinque facoltà del sentiero dell’arahant.

16. Le cinque facoltà della rinuncia sono evase dallo zelo per i desideri sensuali. Le cinque facoltà della non-volontà sono evase dalla cattiva volontà. Le cinque facoltà della percezione della luce sono evase dalla pigrizia e dal torpore. Le cinque facoltà della non distrazione sono evase dall’agitazione. Le cinque facoltà della definizione delle idee sono evase dal dubbio. Le cinque facoltà della conoscenza sono evase dall’ignoranza. Le cinque facoltà della gioia sono evase dalla noia. Le cinque facoltà del primo jhana sono evase dagli ostacoli. Le cinque facoltà del secondo jhana sono evase dal pensiero applicato e dal pensiero sostenuto. Le cinque facoltà del terzo jhana sono evase dalla felicità. Le cinque facoltà del quarto jhana sono evase dal piacere e dal dolore. Le cinque facoltà del raggiungimento della base costituita dallo spazio infinito sono evase dalla percezione della forma materiale, dalla percezione dell’impatto dei sensi e dalla percezione della differenza. Le cinque facoltà del raggiungimento della base costituita dalla coscienza infinita sono evase dalla percezione della base costituita dallo spazio infinito. Le cinque facoltà, del raggiungimento della base costituita dalla vacuità, sono evase dalla percezione della base costituita dalla coscienza infinita. Le cinque facoltà del raggiungimento della base che non consiste né nella percezione né nella non-percezione sono evase dalla percezione della base che consiste nella vacuità. Le cinque facoltà della contemplazione dell’impermanenza sono evase dalla percezione della permanenza. Le cinque facoltà della contemplazione del dolore sono evase dalla percezione del piacere. Le cinque facoltà della contemplazione del non Sé sono evase dalla percezione del Sé. Le cinque facoltà della contemplazione del distacco sono evase dal piacere. Le cinque facoltà della contemplazione della dissolvenza sono evase dalla brama. Le cinque facoltà della contemplazione della cessazione sono evase dal sorgere. Le cinque facoltà della contemplazione della rinuncia sono evase dall’attaccamento. Le cinque facoltà della contemplazione della distruzione sono evase dalla percezione della compattezza. Le cinque facoltà della contemplazione della decadenza sono evase dall’accumulo. Le cinque facoltà della contemplazione del cambiamento sono evase dalla percezione dell’eterno. Le cinque facoltà della contemplazione dell’assenza di segno sono evase dal segno. Le cinque facoltà della contemplazione dell’assenza di desiderio sono evase dal desiderio. Le cinque facoltà della contemplazione della vacuità sono evase dall’interpretazione errata. Le cinque facoltà della visione profonda delle idee, che è la conoscenza più elevata, sono evase dall’interpretazione erronea dell’attaccamento ad un nucleo. Le cinque facoltà della conoscenza e nella visione corretta sono evase dall’interpretazione errata dovuta alla confusione. Le cinque facoltà della contemplazione del pericolo sono evase da un’interpretazione errata dovuta alla fiducia. Le cinque facoltà della contemplazione della contemplazione della riflessione sono evase dalla non-contemplazione. Le cinque facoltà della contemplazione dell’allontanamento sono evase dalla schiavitù. Le cinque facoltà del sentiero dell’entrata-nella-corrente sono evase dai coefficienti di contaminazione con la visione [errata]. Le cinque facoltà del sentiero del ritornare-una-sola-volta sono evase dagli influssi impuri grossolani. Le cinque facoltà del sentiero del non-ritorno sono evase dagli influssi impuri residui.
E nel caso di tutti coloro i cui influssi impuri sono estinti, le cinque facoltà sono evase, del tutto evase, e sono placate, del tutto placate.
C’è la fuga nel caso delle cinque facoltà in questi ottanta aspetti. Egli comprende la fuga nel caso delle cinque facoltà in questi ottanta aspetti.

Fine della sezione di recitazione

17. “Monaci, ci sono queste cinque facoltà. Quali cinque? La facoltà della fede, la facoltà dell’energia, la facoltà della consapevolezza, la facoltà della concentrazione e la facoltà della conoscenza.
“E dove si trova la facoltà della fede, monaci? Tra i quattro fattori dell’entrata-nella-corrente. La facoltà della fede si trova qui. E dove si trova la facoltà dell’energia? Tra i quattro retti sforzi. La facoltà dell’energia si trova qui. E dove si trova la facoltà della consapevolezza? Tra i quattro fondamenti della consapevolezza. La facoltà della consapevolezza si trova qui. E dove si trova la facoltà della concentrazione? Tra i quattro jhana. La facoltà della concentrazione si trova qui. E dove si trova la facoltà della conoscenza? Tra le quattro nobili verità. La facoltà della conoscenza si trova qui.”

18. In quanti aspetti le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della fede tra i quattro fattori dell’entrata-nella-corrente? In quanti aspetti le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà dell’energia tra i quattro retti sforzi? In quanti aspetti le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della consapevolezza tra i quattro fondamenti della consapevolezza? In quanti aspetti le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della concentrazione tra i quattro jhana? In quanti aspetti le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della conoscenza tra le quattro nobili verità?
Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della fede in venti aspetti tra i quattro fattori dell’entrata-nella-corrente. Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà dell’energia in venti aspetti tra i quattro retti sforzi. Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della consapevolezza in venti aspetti tra i quattro fondamenti della consapevolezza. Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della concentrazione in venti aspetti tra i quattro jhana. Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della conoscenza in venti aspetti tra le quattro nobili verità.

19. In quali venti aspetti si trovano le cinque facoltà attraverso la facoltà della fede tra i quattro fattori dell’entrata-nella-corrente?
Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nel frequentare uomini virtuosi: la facoltà della fede si trova nel senso del dominio della determinazione; e attraverso la facoltà della fede la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione e la facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione. Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nell’ascoltare la Vera Idea: … Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nell’attenzione accurata: … Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nella pratica in accordo con la Vera Idea: la facoltà della fede si trova nel senso del dominio della determinazione; e attraverso la facoltà della fede la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione e la facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione.
Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della fede tra i quattro fattori dell’entrata-nella-corrente in questi venti aspetti.

20. In quali venti aspetti si trovano le cinque facoltà attraverso la facoltà dell’energia tra i quattro retti sforzi?
Nel retto tentativo per il non sorgere di idee malvagie non salutari non sorte: la facoltà dell’energia si trova nel senso del dominio dello sforzo; e attraverso la facoltà dell’energia si trova la facoltà della consapevolezza nel senso della realizzazione, la facoltà della concentrazione nel senso della non distrazione, la facoltà della conoscenza nel senso della visione e la facoltà della fede nel senso della determinazione. Nel retto sforzo di abbandonare le idee malvagie e non salutari che sono sorte: … Nel retto sforzo di risvegliare le idee salutari non sorte: … Nel retto sforzo per il mantenimento, la non scomparsa, il rafforzamento, l’aumento, lo sviluppo e la perfezione delle idee salutari sorte: …
Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà dell’energia tra i quattro retti sforzi in questi venti aspetti.

21. In quali venti aspetti si trovano le cinque facoltà attraverso la facoltà della consapevolezza tra i quattro fondamenti della consapevolezza?
Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione del corpo come corpo: la facoltà della consapevolezza si trova nel senso del dominio della realizzazione; e attraverso la facoltà della consapevolezza si trova la facoltà della concentrazione nel senso della non distrazione, la facoltà della conoscenza nel senso della visione, la facoltà della fede nel senso della determinazione e la facoltà dell’energia nel senso dello sforzo. Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione delle sensazioni come sensazioni: … Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione della conoscenza come conoscenza: … Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione delle idee come idee: …
Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della consapevolezza tra i quattro fondamenti della consapevolezza in questi venti aspetti.

22. In quali venti aspetti si trovano le cinque facoltà attraverso la facoltà della concentrazione nei quattro jhana?
Nel primo jhana: la facoltà della concentrazione si trova nel senso del dominio della non distrazione; e attraverso la facoltà della concentrazione la facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione, la facoltà della fede si trova nel senso della determinazione, la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo e la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione. Nel secondo jhana: … nel terzo jhana: … nel quarto jhana: …
Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della concentrazione tra i quattro jhana in questi cinque aspetti.

23. In quali cinque aspetti si trovano le cinque facoltà attraverso la facoltà della conoscenza tra le quattro nobili verità?
Nella nobile verità della sofferenza: la facoltà della conoscenza si trova nel senso del dominio della visione; e attraverso la facoltà della conoscenza si trova la facoltà della fede nel senso della determinazione, la facoltà dell’energia nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza nel senso della realizzazione e la facoltà della concentrazione nel senso della non distrazione. Nella nobile verità dell’origine della sofferenza… Nella nobile verità della cessazione della sofferenza… Nella nobile verità del sentiero che conduce alla cessazione della sofferenza…
Le cinque facoltà si trovano attraverso la facoltà della conoscenza tra le quattro nobili verità in questi cinque aspetti.

24. In quanti aspetti il comportamento delle cinque facoltà si trova attraverso la facoltà della fede tra i quattro fattori dell’entrata-nella-corrente? In quanti aspetti il comportamento delle cinque facoltà si trova attraverso la facoltà dell’energia…? … attraverso la facoltà della consapevolezza …? … attraverso la facoltà della concentrazione …? … attraverso la facoltà della conoscenza tra le quattro nobili verità?
Il comportamento delle cinque facoltà si trova attraverso la facoltà della fede in venti aspetti nei quattro fattori dell’entrata-nella-corrente. Il comportamento delle cinque facoltà si trova attraverso la facoltà dell’energia in venti aspetti tra i quattro retti sforzi… attraverso la facoltà della consapevolezza in venti aspetti tra i quattro fondamenti della consapevolezza… attraverso la facoltà della concentrazione in venti aspetti tra i quattro jhana… attraverso la facoltà della conoscenza in venti aspetti tra le quattro nobili verità.

25. In quali venti aspetti si trova il comportamento delle cinque facoltà attraverso la facoltà della fede tra i quattro fattori dell’entrata-nella-corrente?
Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nel frequentare uomini virtuosi: il comportamento della facoltà della fede si trova nel senso del dominio della determinazione; e attraverso la facoltà della fede il comportamento della facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, il comportamento della facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, il comportamento della facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione, e il comportamento della facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione. Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nell’ascoltare la Vera Idea: … Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nell’attenzione accurata: … Nel fattore dell’entrata-nella-corrente che consiste nel praticare in accordo con la Vera Idea: …
Il comportamento delle cinque …

26. In quali venti aspetti si trova il comportamento delle cinque facoltà attraverso la facoltà dell’energia tra i quattro retti sforzi?
Nel retto tentativo per il non sorgere di idee malvagie non salutari non sorte: il comportamento della facoltà dell’energia si trova nel senso del dominio dello sforzo; e attraverso la facoltà dell’energia il comportamento della facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, il comportamento della facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione, il comportamento della facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione e il comportamento della facoltà della fede si trova nel senso della determinazione. Nel retto sforzo di abbandonare le idee malvagie e non salutari che sono sorte: … Nel retto sforzo di risvegliare le idee salutari non sorte: … Nel retto sforzo per il mantenimento, la non scomparsa, il rafforzamento, l’aumento, lo sviluppo e la perfezione delle idee salutari sorte: … Il comportamento delle cinque …

27. In quali venti aspetti si trova il comportamento delle cinque facoltà attraverso la facoltà della consapevolezza tra i quattro fondamenti della consapevolezza?
Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione del corpo come corpo: il comportamento della facoltà della consapevolezza si trova nel senso del dominio della realizzazione; e attraverso la facoltà della consapevolezza il comportamento della facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione, il comportamento della facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione, il comportamento della facoltà della fede si trova nel senso della determinazione e il comportamento della facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo. Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione delle sensazioni come sensazioni: … Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione della conoscenza come conoscenza … Nel fondamento della consapevolezza che consiste nella contemplazione delle idee come idee: …
Il comportamento delle cinque …

28. In quali venti aspetti si trova il comportamento delle cinque facoltà attraverso la facoltà della concentrazione nei quattro jhana?
Nel primo jhana: il comportamento della facoltà della concentrazione si trova nel senso del dominio della non distrazione; e attraverso la facoltà della concentrazione il comportamento della facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione, il comportamento della facoltà della fede si trova nel senso della determinazione, il comportamento della facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo e il comportamento della facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione. Nel secondo jhana: … Nel terzo jhana: … Nel quarto jhana: …
Il comportamento delle cinque …

29. In quali venti aspetti si trova il comportamento delle cinque facoltà attraverso la facoltà della conoscenza nelle quattro nobili verità?
Nella nobile verità della sofferenza: il comportamento della facoltà della conoscenza si trova nel senso del dominio della visione; e attraverso la facoltà della conoscenza il comportamento della facoltà della fede si trova nel senso della determinazione, il comportamento della facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, il comportamento della facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, e il comportamento della facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione. Nella nobile verità dell’origine della sofferenza: … nella nobile verità della cessazione della sofferenza: … nella nobile verità del sentiero che conduce alla cessazione della sofferenza…
Il comportamento delle cinque facoltà si trova attraverso la facoltà della conoscenza tra le quattro nobili verità in questi venti aspetti.

Comportamento

30. Il comportamento e la dimora sono stati scoperti e penetrati in modo tale che uno che si comporta e dimora di conseguenza, i suoi saggi compagni nella Santa Vita possono credere che le cose profonde siano queste: Sicuramente questo venerabile ha raggiunto o raggiungerà la [liberazione].

31. Comportamento: ci sono otto tipi di comportamento: il comportamento delle posture, il comportamento rispetto alle basi, il comportamento della consapevolezza, il comportamento della concentrazione, il comportamento della conoscenza, il comportamento dei sentieri, il comportamento dell’arrivo, il comportamento sovramondano.
Il comportamento delle posture: nel caso delle quattro posture.
Il comportamento delle basi: nel caso delle sei basi interne-esterne.
Il comportamento della consapevolezza: nel caso dei quattro fondamenti della consapevolezza.
Il comportamento della concentrazione: nel caso dei quattro jhana.
Il comportamento della conoscenza: nel caso delle quattro nobili verità.
Il comportamento dei sentieri: nel caso dei quattro nobili sentieri.
Il comportamento dell’arrivo: nel caso dei quattro frutti dell’ascesi.
Il comportamento sovramondano: nel caso dei Perfetti, realizzati e pienamente illuminati, nel caso degli Illuminati non dichiarati e parzialmente nel caso dei discepoli.
Il comportamento delle posture appartiene a coloro che possiedono il retto portamento.
Il comportamento delle basi appartiene a coloro che custodiscono le porte dei sensi.
Il comportamento della consapevolezza appartiene a coloro che si attengono alla diligenza.
Il comportamento della concentrazione appartiene a coloro che si dedicano alla conoscenza superiore.
Il comportamento della conoscenza appartiene a coloro che possiedono l’illuminazione.
Il comportamento dei sentieri appartiene a coloro che hanno intrapreso correttamente il sentiero.
Il comportamento dell’arrivo appartiene a coloro che sono arrivati alla fruizione [del sentiero].
Il comportamento sovramondano appartiene ai Perfetti, realizzati e pienamente illuminati, agli Illuminati non dichiarati e in parte ai discepoli.
Questi sono gli otto tipi di comportamento.

32. Altri otto tipi di comportamento: Colui che determina agisce con la fede, colui che si sforza agisce con l’energia, colui che realizza agisce con la consapevolezza, colui che non si distrae agisce con la concentrazione, colui che comprende agisce con la conoscenza, colui che riconosce agisce con il comportamento della coscienza; colui che è entrato nel sentiero arriva alla distinzione, quindi agisce con il comportamento della distinzione; in colui che è entrato nel sentiero le idee salutari vengono fatte estendere (āyāpenti), quindi agisce con il comportamento delle basi (āyatana).
Questi sono gli otto tipi di comportamento.

33. Altri otto tipi di comportamento: la retta visione è il comportamento della visione, il retto pensiero è il comportamento dell’orientamento, la retta parola è il comportamento dell’accoglienza, la retta azione è il comportamento dell’origine, la retta vita è il comportamento della purificazione, il retto sforzo è il comportamento dello sforzo, la retta consapevolezza è il comportamento della realizzazione, la retta concentrazione è il comportamento della non distrazione.
Questi sono gli otto tipi di comportamento.

34. Dimorare: Colui che determina dimora nella fede, colui che si sforza dimora nell’energia, colui che realizza dimora nella consapevolezza, colui che non si distrae dimora nella concentrazione, colui che comprende dimora nella conoscenza.

35. Scoperta: è stata scoperta la determinazione come significato della facoltà della fede, è stato scoperto lo sforzo come significato della facoltà dell’energia, è stato scoperta la realizzazione come significato della facoltà della consapevolezza, è stata scoperta la non distrazione come significato della facoltà della concentrazione, è stata scoperta la visione come significato della facoltà della conoscenza.

36. Penetrato: la determinazione come significato della facoltà della fede è stata penetrata, … [completo come nel § 35].

37. Di chi agisce di conseguenza: di chi agisce così con la fede, di chi agisce così con l’energia, di chi agisce così con la consapevolezza, di chi agisce così con la concentrazione, di chi agisce così con la conoscenza.

38. Di chi agisce di conseguenza: Di chi agisce così con fede… [completare come nel § 37].

39. Saggio: sapiente, intelligente, esperto, istruito, dotato di illuminazione.

40. Compagni nella Santa Vita: [coloro che compiono le azioni del Vinaya] insieme, la recitazione [del Pātimokkha] insieme, [e hanno] la stessa pratica.

41. Cose profonde: le cosiddette “cose profonde” sono i jhana, le liberazioni, la concentrazione, le conquiste, i sentieri, le realizzazioni, le [sei] conoscenze dirette e le [quattro] discriminazioni.

42. Potrebbe credere: potrebbe avere fede, potrebbe determinare.

43. Sicuramente: è una parola che significa interezza, assenza di dubbi, non indecisione, non ambivalenza, non duplicità, necessità, inequivocabilità, definizione, questa parola “sicuramente”.

44. Questo venerabile: È una parola di affetto, di rispetto.

45. Ha raggiunto: è riuscito a raggiungere.

46. O raggiungerà: arriverà.

47. “Monaci, ci sono queste cinque facoltà. Quali cinque? La facoltà della fede, la facoltà dell’energia, la facoltà della consapevolezza, la facoltà della concentrazione, la facoltà della conoscenza. Queste sono le cinque facoltà, monaci.”

48. In quanti aspetti si trovano queste cinque facoltà? Queste cinque facoltà si trovano in sei aspetti.

49. In che senso si trovano? Nel senso del dominio, nel senso della purificazione dell’inizio, nel senso dell’eccezionalità, nel senso della stabilità, nel senso della fine, nel senso della fondazione.

50. Come si trovano le facoltà nel senso del dominio?
Quando egli abbandona la non-fede, la facoltà della fede si trova in lui nel senso del dominio della determinazione; e attraverso la facoltà della fede la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione e la facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione. Quando egli abbandona l’ozio, la facoltà dell’energia si trova in lui nel senso del dominio dello sforzo; e attraverso la facoltà dell’energia… Quando egli abbandona la negligenza, la facoltà della consapevolezza si trova in lui nel senso del dominio della realizzazione; e attraverso la facoltà della consapevolezza… Quando egli abbandona l’agitazione, la facoltà della concentrazione si trova in lui nel senso del dominio della non distrazione; e attraverso la facoltà della concentrazione… Quando abbandona l’ignoranza, la facoltà della conoscenza si trova in lui nel senso del dominio della visione; e attraverso la facoltà della conoscenza, la facoltà della fede si trova nel senso della determinazione, la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione e la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione.

51. Quando egli abbandona lo zelo per i desideri sensuali attraverso la rinuncia, la facoltà della fede si trova in lui nel senso del dominio della determinazione; e attraverso la facoltà della fede la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione, la facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione.
Quando egli abbandona lo zelo per i desideri sensuali attraverso la rinuncia, la facoltà dell’energia si trova in lui nel senso del dominio dello sforzo; e attraverso la facoltà dell’energia…
Quando egli abbandona lo zelo per i desideri sensuali attraverso la rinuncia, la facoltà della consapevolezza si trova in lui nel senso del dominio della realizzazione; e attraverso la facoltà della consapevolezza…
Quando egli abbandona lo zelo per i desideri sensuali attraverso la rinuncia, la facoltà della concentrazione si trova in lui nel senso del dominio della non distrazione; e attraverso la facoltà della concentrazione…
Quando egli abbandona lo zelo per i desideri sensuali attraverso la rinuncia, la facoltà della conoscenza si trova in lui nel senso del dominio della visione; e attraverso la facoltà della conoscenza la facoltà della fede si trova nel senso della determinazione, la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, e la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione.

52. Quando egli abbandona la cattiva volontà attraverso la non volontà…

53. Quando egli abbandona la pigrizia e il torpore attraverso la percezione della luce …

54. Quando egli abbandona l’agitazione attraverso la non distrazione …

55. Quando egli abbandona il dubbio attraverso la definizione delle idee …

56. Quando egli abbandona l’ignoranza attraverso la conoscenza …

57. Quando egli abbandona la noia attraverso la gioia …

58.-61. Quando egli abbandona gli ostacoli attraverso il primo jhana… [e così via con gli altri jhana].

62.-65. … [§§ simili per ciascuno delle quattro realizzazioni immateriali].

66.-83. .. [paragrafi simili per ciascuna delle 18 Principali Visione Profonde].

84.-86. … [paragrafi simili per ciascuno dei primi tre sentieri].

87. Quando egli abbandona tutti gli influssi impuri attraverso il sentiero degli arahant, la facoltà della fede si trova in lui nel senso del dominio della determinazione; attraverso la facoltà della fede, la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione e la facoltà della conoscenza si trova nel senso della visione.
Quando egli abbandona tutti gli influssi impuri attraverso il sentiero degli arahant, la facoltà dell’energia si trova in lui nel senso del dominio dello sforzo; e attraverso la facoltà dell’energia la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, … la facoltà della fede si trova nel senso della determinazione.
Quando egli abbandona tutti gli influssi impuri attraverso il sentiero degli arahant, la facoltà della consapevolezza si trova in lui nel senso del dominio della realizzazione; e attraverso la facoltà della consapevolezza si trova la facoltà della concentrazione nel senso della non distrazione, … la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo.
Quando egli abbandona tutti gli influssi impuri attraverso il sentiero degli arahant, la facoltà della concentrazione si trova in lui nel senso del dominio della non distrazione; e attraverso la facoltà della concentrazione si trova la facoltà della conoscenza nel senso della visione, … la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione.
Quando egli abbandona tutti gli influssi impuri attraverso il sentiero degli arahant, la facoltà della conoscenza si trova in lui nel senso del dominio della visione; e attraverso la facoltà della conoscenza la facoltà della fede si trova nel senso della determinazione, la facoltà dell’energia si trova nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza si trova nel senso della realizzazione, la facoltà della concentrazione si trova nel senso della non distrazione.
Ecco come si trovano le facoltà nel senso del dominio.

88. Come si trovano le facoltà nel senso della purificazione dell’inizio?
La facoltà della fede è nel senso della determinazione; la purificazione della virtù nel senso della limitazione della non-fede è la purificazione dell’inizio della facoltà della fede. La facoltà dell’energia è nel senso dello sforzo; la purificazione della virtù nel senso della restrizione dell’ozio è la purificazione dell’inizio della facoltà dell’energia. La facoltà della consapevolezza è nel senso della realizzazione; la purificazione della virtù nel senso di trattenere la negligenza è la purificazione dell’inizio della facoltà della consapevolezza. La facoltà della concentrazione è nel senso della non distrazione; la purificazione della virtù nel senso della restrizione dell’agitazione è la purificazione dell’inizio della facoltà della concentrazione. La facoltà della conoscenza è nel senso della visione; la purificazione della virtù nel senso della restrizione dell’ignoranza è la purificazione dell’inizio della facoltà della conoscenza.

89. Nella rinuncia ci sono le cinque facoltà; la purificazione della virtù nel senso della limitazione dello zelo per i desideri sensuali è la purificazione dell’inizio delle cinque facoltà. Nella non-volontà ci sono le cinque facoltà; la purificazione della virtù nel senso della limitazione della cattiva volontà è la purificazione dell’inizio delle cinque facoltà. Nella percezione della luce… [e così via nel caso di ciascuno dei restanti cinque ostacoli, quattro jhana, quattro realizzazioni immateriali, diciotto visioni profonde principali e quattro sentieri, fino a]… Nel sentiero dell’arahant ci sono le cinque facoltà; la purificazione della virtù nel senso della restrizione di tutti gli influssi impuri è la purificazione dell’inizio delle cinque facoltà.
È così che si trovano le facoltà nel senso della purificazione dell’inizio.

90. Come si trovano le facoltà nel senso dell’eccezionalità?
Con lo sviluppo della facoltà della fede sorge lo zelo, con l’abbandono della non-fede sorge lo zelo, con l’abbandono dell’angoscia della non-fede sorge lo zelo, con l’abbandono degli influssi impuri coefficienti con la visione [errata] sorge lo zelo, con l’abbandono degli influssi impuri grossolani sorge lo zelo, con l’abbandono degli influssi impuri secondari sorge lo zelo, con l’abbandono di tutti gli influssi impuri sorge lo zelo; attraverso lo zelo sorge la gioia; allora la facoltà della fede è eccezionale come fede dovuta alla gioia. Attraverso la gioia sorge la felicità; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta alla felicità. Attraverso la felicità sorge la quiete; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta alla quiete. Attraverso la quiete sorge il piacere; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta al piacere. Attraverso il piacere sorge l’illuminazione; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta all’illuminazione. Attraverso l’illuminazione sorge un senso di urgenza; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta al senso di urgenza. Con un senso di urgenza concentra la conoscenza; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta alla concentrazione. Esercita a fondo la conoscenza così concentrata; allora la facoltà della fede è eccezionale come fede dovuta allo sforzo. Guarda con completa equanimità la conoscenza così esercitata; allora la facoltà della fede è eccezionale come fede dovuta all’equanimità. Grazie all’equanimità la conoscenza è liberata dai molti tipi di influssi impuri; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta alla liberazione. A causa della sua liberazione, le idee diventano di un’unica funzione; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta allo sviluppo dell’unica funzione. Per il fatto di essere sviluppata, si rivolge quindi a ciò che è superiore [cioè al nibbana]; allora la facoltà della fede è eccezionale come fede dovuta al suo volgersi. Per il fatto di essersi rivolta altrove, egli [cioè la persona ora in possesso del sentiero] rinuncia [sia agli influssi impuri che agli aggregati]; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta alla rinuncia. A causa della sua rinuncia, quegli [influssi impuri e aggregati] cessano [senza risorgere]; allora la facoltà della fede si distingue come fede dovuta alla cessazione.
Ci sono due tipi di rinuncia attraverso la cessazione: la rinuncia come rinuncia e la rinuncia come entrata. Rinuncia agli influssi impuri e agli aggregati, quindi è rinuncia come rinuncia; la conoscenza entra nella cessazione, che è il principio del nibbana, quindi è rinuncia come entrata. Questi sono i due tipi di rinuncia attraverso la cessazione.

91. Con lo sviluppo della facoltà dell’energia sorge lo zelo, con l’abbandono dell’ozio sorge lo zelo, con l’abbandono dell’angoscia dell’ozio sorge lo zelo, con l’abbandono degli influssi impuri coefficienti con la visione [errata] sorge lo zelo, … [e così via come nel § 90 fino alla fine, sostituendo l’energia alla fede].

92. Con lo sviluppo della facoltà della consapevolezza sorge lo zelo, con l’abbandono della negligenza sorge lo zelo, …

93. Con lo sviluppo della facoltà della concentrazione nasce lo zelo, con l’abbandono dell’agitazione nasce lo zelo, …

94. Con lo sviluppo della facoltà della conoscenza sorge lo zelo, con l’abbandono dell’ignoranza sorge lo zelo, … Questi sono i due tipi di rinuncia attraverso la cessazione.
È così che si trovano le facoltà nel senso dell’eccezionalità.

Fine della seconda sezione di recitazione

5.-99. Come si trovano le facoltà nel senso della stabilità?
Con lo sviluppo della facoltà della fede sorge lo zelo; allora la facoltà della fede è stabile come fede dovuta allo zelo. Attraverso lo zelo sorge la gioia; allora la facoltà della fede è stabile come fede dovuta alla gioia…
Ecco come si trovano le facoltà nel senso della stabilità.

100. Come si trovano le facoltà nel senso della fine?
Nel senso della determinazione, la facoltà della fede pone fine alla non-fede, pone fine all’angoscia della non-fede. Nel senso dello sforzo la facoltà dell’energia pone fine all’ozio, pone fine all’angoscia dell’ozio. Nel senso della realizzazione, la facoltà della consapevolezza pone fine alla negligenza, pone fine all’angoscia della negligenza. Nel senso della non distrazione, la facoltà della concentrazione pone fine all’agitazione, pone fine all’angoscia dell’agitazione. Nel senso della visione, la facoltà della comprensione pone fine all’ignoranza, pone fine all’angoscia dell’ignoranza.

101. Nella rinuncia le cinque facoltà mettono fine allo zelo per il desiderio sensuale. Nella non-volontà le cinque facoltà mettono fine alla cattiva volontà… [e così via con gli altri sette ostacoli, ecc…]… Nel sentiero degli arahant le cinque facoltà mettono fine a tutti gli influssi impuri.
Ecco come si trovano le facoltà nel senso della fine.

102. Come si trovano le cinque facoltà nel senso della fondazione?
Chi ha fede fonda la facoltà della fede sulla determinazione, la facoltà della fede in chi ha fede è fondata sulla determinazione. Chi ha l’energia fonda l’energia sullo sforzo; la facoltà dell’energia in chi ha l’energia è fondata sullo sforzo. Chi ha la consapevolezza fonda la facoltà della consapevolezza sulla realizzazione; la facoltà della consapevolezza in colui che ha la consapevolezza è fondata sulla realizzazione. Chi ha la concentrazione fonda la facoltà della concentrazione sulla non distrazione; la facoltà della concentrazione in chi ha la concentrazione è fondata sulla non distrazione. Chi ha conoscenza fonda la facoltà della conoscenza sulla visione; la facoltà della conoscenza in colui che ha conoscenza è fondata sulla visione.

103. Un meditante fonda le cinque facoltà sulla rinuncia; le cinque facoltà in un meditante sono fondate sulla rinuncia. Un meditante fonda le cinque facoltà sulla non-volontà; le cinque facoltà in un meditante sono fondate sulla non-volontà… [e così via fino a]… Un meditante fonda le cinque facoltà sul sentiero degli arahant; le cinque facoltà in un meditante sono fondate sul sentiero degli arahant.
Questo è il modo in cui le facoltà si trovano nel senso della fondazione.

104. Quando un uomo ordinario sviluppa la concentrazione, in quanti aspetti è abile a stabilirla? Quando un iniziato…? Quando un iniziato, i cui influssi impuri sono esauriti, sviluppa la concentrazione, in quanti aspetti è in grado di realizzarla?
Quando un uomo ordinario sviluppa la concentrazione, è abile a realizzare in sette aspetti. Quando un iniziato sviluppa la concentrazione, è abile in otto aspetti. Quando un iniziato sviluppa la concentrazione, è abile in dieci aspetti.

105. Quando un uomo ordinario sviluppa la concentrazione, in quali sette aspetti è abile a realizzare?
Poiché [un oggetto della contemplazione] è stato preso in considerazione: è abile a realizzare l’oggetto di supporto, è abile a realizzare il segno della serenità, è abile a realizzare il segno dello sforzo, è abile a realizzare il segno della non distrazione, è abile a realizzare l’illuminazione, è abile a realizzare l’incoraggiamento, è abile a realizzare l’equanimità. Quando un uomo ordinario sviluppa la concentrazione, è abile a realizzare in questi sette aspetti.

106. Quando un iniziato sviluppa la concentrazione, in quali otto aspetti è abile a realizzare?
Poiché [un oggetto della contemplazione] è stato preso in considerazione, egli è abile a realizzare l’oggetto di supporto, … è abile a realizzare l’equanimità, è abile a realizzare l’unità.
Quando un iniziato sviluppa la concentrazione, è abile a realizzare in questi otto aspetti.

107. Quando chi ha gli influssi impuri esauriti sviluppa la concentrazione, in quali dieci aspetti è abile a realizzare?
Poiché [un oggetto della contemplazione] è stato preso in considerazione, egli è abile a realizzare l’oggetto di supporto, … è abile a realizzare l’equanimità, è abile a realizzare l’unità, è abile a realizzare la differenza, è abile a realizzare la liberazione.
Quando chi ha gli influssi impuri esauriti sviluppa la concentrazione, è abile a realizzare in questi dieci aspetti.

108. Quando un uomo ordinario sviluppa la visione profonda, in quanti aspetti è abile a realizzare, e in quanti aspetti è abile a non realizzare? Quando un iniziato…? Quando un iniziato, i cui influssi impuri sono esauriti, sviluppa la visione profonda, in quanti aspetti è abile a realizzare, e in quanti aspetti è abile a non realizzare?
Quando un uomo ordinario sviluppa la visione profonda, è abile a realizzare in nove aspetti e abile a non realizzare in nove aspetti. Quando un iniziato sviluppa la visione profonda, è abile a realizzare in dieci aspetti e abile a non realizzare in dieci aspetti. Quando chi ha gli influssi impuri esauriti sviluppa la visione profonda, è abile a realizzare in dodici aspetti e abile a non realizzare in dodici aspetti.

109. Quando un uomo ordinario sviluppa la visione profonda, in quali nove aspetti è abile a realizzare e in quali nove aspetti è abile a non realizzare?
È abile a realizzare come impermanente e abile a non realizzare come permanente; abile a realizzare come dolore e abile a non realizzare come piacere; abile a realizzare come non Sé e abile a non realizzare come Sé; abile a realizzare come estinzione e abile a non realizzare come compattezza; abile a realizzare la decadenza e abile nel non realizzare l’accumulo; abile a realizzare il cambiamento e abile a non realizzare l’eterno; abile a realizzare l’assenza di segno e abile a non realizzare il segno; abile a realizzare l’assenza di desiderio e abile a non realizzare il desiderio; abile a realizzare la vacuità e abile a non realizzare l’interpretazione errata.
Quando un uomo ordinario sviluppa la visione profonda, è abile a realizzare in questi nove aspetti e abile a non realizzare in questi nove aspetti.

110. Quando un iniziato sviluppa la visione profonda, in quali dieci aspetti è abile a realizzare e in quali dieci aspetti è abile a non realizzare?
È abile a realizzare come impermanente e abile a non realizzare come permanente; … è abile a realizzare la vacuità e abile a non realizzare l’errata interpretazione; è abile a realizzare la conoscenza e abile a non realizzare la non conoscenza.
Quando un iniziato sviluppa la visione profonda, è abile a realizzare in questi dieci aspetti e abile a non realizzare in questi dieci aspetti.

111. Quando chi ha gli influssi impuri esauriti sviluppa la visione profonda, in quali dodici aspetti è abile a realizzare, e in quali dodici aspetti è abile a non realizzare?
È abile a realizzare come impermanente e abile a non realizzare come permanente; è abile a realizzare la vacuità e abile a non realizzare l’errata interpretazione; è abile a realizzare la conoscenza e abile a non realizzare la non conoscenza; è abile a realizzare la non schiavitù e abile a non realizzare la schiavitù; è abile a realizzare la cessazione e abile a non realizzare le formazioni mentali.
Quando chi ha gli influssi impuri esauriti sviluppa la visione profonda, è abile a realizzare in questi dodici aspetti e abile a non realizzare in questi dodici aspetti.

112. Poiché [un oggetto della contemplazione] è stato preso in considerazione: Attraverso l’abilità a realizzare l’oggetto di supporto, egli combina le facoltà, comprende il loro dominio e penetra il significato di unicità, combina i poteri, … combina i fattori dell’illuminazione, … combina [altre] idee, comprende il loro dominio e penetra il significato di unicità; “Egli combina le facoltà”, come combina le facoltà? Combina la facoltà della fede nel senso della determinazione, [combina la facoltà dell’energia nel senso dello sforzo, combina la facoltà della consapevolezza nel senso della realizzazione, combina la facoltà della concentrazione nel senso della non distrazione, combina la facoltà della conoscenza nel senso della visione; ]
attraverso l’abilità a realizzare il segno della serenità [combina le facoltà,] …
attraverso l’abilità a realizzare il segno dello sforzo [egli] …
attraverso l’abilità a realizzare il segno della non distrazione …
attraverso l’abilità a realizzare l’illuminazione …
attraverso l’abilità a realizzare l’incoraggiamento …
attraverso l’abilità a realizzare l’equanimità …
attraverso l’abilità a realizzare l’unità …
attraverso l’abilità a realizzare la differenza …
attraverso l’abilità a realizzare la liberazione…
attraverso l’abilità a realizzare l’impermanenza…
attraverso l’abilità a non realizzare come permanente …
attraverso … [e così via con le altre coppie del § 111 fino a] …
attraverso l’abilità a realizzare la cessazione …
attraverso l’abilità a non realizzare le formazioni mentali, combina le facoltà, … [combina le [altre] idee,] comprende il loro dominio e penetra il significato dell’unicità; [“combina le facoltà”, come combina le facoltà? Combina la facoltà della fede nel senso della determinazione, … combina la facoltà della conoscenza nel senso della visione].

113. La conoscenza come padronanza delle tre facoltà in sessantaquattro aspetti è la conoscenza della distruzione (estinzione) degli influssi impuri.

114. Di quali tre facoltà? Della facoltà dell’Io-sarò-conosciuto, della facoltà della conoscenza finale e della facoltà del conoscitore finale.

115.-124. In quanti luoghi … [ripetere Tr. I §§ 552-62 senza modifiche] … Questi influssi impuri qui sono distrutti.

125. In questo mondo non c’è nulla che non sia da lui comprso,
Nulla di non riconosciuto e nulla di inconoscibile;
Egli ha sperimentato tutto ciò che può essere conosciuto:
Perciò il Perfetto è chiamato il Veggente.

126. Il Veggente, in che senso Veggente [ripetere Tr. I § 608].

127. Nella misura in cui il significato della sofferenza nella sofferenza è conosciuto, non c’è significato della sofferenza sconosciuto, egli è quindi il Veggente. L’onniveggenza è la facoltà della conoscenza. Attraverso la facoltà della conoscenza c’è la facoltà della fede nel senso della determinazione, la facoltà dell’energia nel senso dello sforzo, la facoltà della consapevolezza nel senso della realizzazione e la facoltà della concentrazione nel senso della non distrazione.
Nella misura in cui il significato della sofferenza nella sofferenza è visto, riconosciuto, realizzato, sondato dalla conoscenza, non c’è significato della sofferenza non sondato dalla conoscenza, egli è quindi l’Onniveggente. L’onniveggenza è la facoltà della conoscenza. Attraverso…
Nella misura del significato dell’origine nell’origine… [e così via con il resto delle quattro verità].

128. Nella misura del significato della discriminazione del significato nella discriminazione del significato… [e così via con il resto delle quattro discriminazioni fino a] …
Nella misura in cui il significato della discriminazione della percezione nella discriminazione della percezione è conosciuto, non c’è alcun significato della discriminazione della percezione sconosciuto, egli è quindi …
Nella misura in cui il significato della discriminazione della percezione nella discriminazione della percezione è visto, riconosciuto, …

129. Nella misura in cui la conoscenza della penetrazione delle facoltà altrui …
Fino al punto della conoscenza dei pregiudizi e delle tendenze di fondo degli altri esseri.
Per quanto riguarda la conoscenza della Metamorfosi Gemellare …
Fino al grado della conoscenza del raggiungimento della Grande Compassione…
Nella misura in cui ciò che è visto, udito, percepito, conosciuto, incontrato, cercato, considerato dalla mente, nel mondo con i suoi deva, i suoi Māra e i suoi Brahmā, in questa generazione con i suoi asceti e brahmani, con i suoi principi e uomini, è conosciuto, visto, riconosciuto, realizzato, sondato dalla conoscenza, non c’è nulla che non sia sondato dalla conoscenza, egli è quindi il Veggente. L’onniveggenza è la facoltà della conoscenza. Attraverso la facoltà della conoscenza c’è la facoltà della fede nel senso della determinazione… e la facoltà della concentrazione nel senso della non distrazione.

130. Chi ha fede pratica; chi pratica ha fede. Chi ha fede realizza; chi realizza ha fede. Chi ha fede si concentra; chi si concentra ha fede. Chi ha fede comprende; chi comprende ha fede.
Chi pratica realizza; chi realizza pratica. Chi pratica si concentra; chi si concentra pratica. Chi pratica comprende; chi comprende pratica. Chi pratica ha fede; chi ha fede pratica.
Chi realizza si concentra; chi si concentra realizza…
Chi si concentra comprende; chi comprende si concentra…
Chi comprende ha fede; chi ha fede comprende. Chi comprende pratica; chi pratica comprende. Chi comprende realizza; chi realizza comprende. Chi comprende si concentra; chi si concentra comprende.

131. Poiché si ha fede, si pratica; poiché si pratica, si ha fede. Poiché si ha fede, si realizza; poiché si realizza, si ha fede. Poiché si ha fede, si è concentrati; poiché si è concentrati, si ha fede. Poiché si ha fede, si ha conoscenza; poiché si ha conoscenza, si ha fede.
Poiché si pratica, si realizza; poiché si realizza, si pratica…
Poiché si realizza si concentra; poiché si concentra si realizza… [… concentrato… ha conoscenza…] Poiché ha conoscenza ha fede; poiché ha fede ha conoscenza. Poiché ha conoscenza, pratica; poiché pratica, ha conoscenza. Poiché ha conoscenza realizza ; poiché realizza ha conoscenza. Poiché ha conoscenza, è concentrato; poiché è concentrato, ha conoscenza.

132.-140. L’occhio veggente dell’Illuminato è la conoscenza dell’Illuminato; la conoscenza dell’Illuminato è l’occhio veggente dell’Illuminato. Con quell’occhio veggente il Perfetto vede gli esseri come se avessero poca polvere sugli occhi, come se avessero molta polvere sugli occhi… [ripetere Tr. I §§ 574-82 senza ulteriori modifiche].

141. Egli conosce e vede e riconosce e penetra queste cinque facoltà in questi cinquanta aspetti.

Fine della terza sezione di recitazione.
Fine del Trattato sulle Facoltà.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Ñāṇamoli, 1982. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoPatisambhidavamsa