In una certa occasione nacquero nei monaci dei dubbi riguardo ad alcune regole: “Cosa è permesso dal Benedetto? Cosa non è permesso? ” Così riferirono i loro dubbi al Benedetto, (che disse):
“Monaci, se vi rimprovero, dicendo, ‘Questo non è permesso’, se s’addice con quello che non è permesso, se va contro quello che è permesso, allora questo non vi è permesso.
Se vi rimprovero, dicendo, ‘Questo non è permesso’, se s’addice con quello che è permesso, se va contro quello che non è permesso, allora questo vi è permesso.
Se non vi ho permesso qualcosa, dicendo, ‘Questo è permesso’, se s’addice con quello che non è permesso, se va contro quello che è permesso, allora questo non vi è permesso.
Se non vi ho permesso qualcosa, dicendo, ‘Questo è permesso’, se s’addice con quello che è permesso, se va contro quello che non è permesso, allora questo vi è permesso.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Mahavagga, Khandhaka