Punto controverso: La sfera dello spazio infinito è incondizionata.
Commentario: In base all’affermazione “i quattro Immateriali sono immutabili”, alcuni ritengono che siano tutti incondizionati.
Theravada: State forse affermando che è identico al Nibbana, al Riparo, alla Caverna, al Rifugio, alla Meta, al Passato-Decaduto, al Divino? Lo negate. . . Allora non potete classificarlo in questo modo. Se lo affermate, allora potremmo avere due Incondizionati, due Nibbana. …
Non ammettete forse che la sfera dello spazio infinito è una forma di rinascita, un mondo, una dimora di esseri, un divenire della vita, una matrice della nascita, una base per la coscienza rinata, un’acquisizione di individualità? Allora l’Incondizionato deve essere descritto in questo modo? Certamente no. …
C’è un karma che ci porta a rinascere in quella sfera? Sì”, dite voi. Allora c’è un karma che ci porta a rinascere nell’Incondizionato? Naturalmente lo negate. . . . Ci sono esseri che per loro merito rinascono in quella sfera di spazio infinito, ma ci sono esseri che per loro merito rinascono nell’Incondizionato? Naturalmente lo negate. …
Ci sono esseri che nascono, invecchiano, muoiono, si estinguono e rinascono in quella sfera? Sì? Ma sicuramente non nell’Incondizionato. …
La mente nei suoi quattro costituenti esiste in quella sfera? Sì? Ma difficilmente nell’Incondizionato. … Non si può definire quest’ultimo un piano della vita con quattro costituenti, come lo è il primo.
Oppositore: Ma l’Eccelso non ha detto che le quattro sfere immateriali sono immutabili? Sicuramente allora possiamo chiamarle incondizionate.
The Points of Controversy, traduzione in inglese dalla versione pâli del Kathāvatthu dell’Abhidamma di
Shwe Zan Aung e C.A.F. Rhys Davids. Pubblicato per la prima volta dalla Pali Text Society, 1915. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Kathavatthu