Khuddaka Nikaya - Raccolta dei testi brevi
Il Khuddaka Nikaya, quinta raccolta del Suttapitaka,
non contiene testi brevi, contrariamente a quello che il titolo
lascerebbe pensare (khuddaka significa “piccolo, breve, minore”),
ma quasi certamente prende il nome dalla prima opera che lo compone, il
Khuddakapatha.
La collezione racchiude alcuni fra i testi più antichi dell'intero
canone buddhista, come il Suttanipata,
che, molto probabilmente è l'opera più antica dell'intero canone pali.
Nel Tripitaka cinese e in quello tibetano non esiste alcuna raccolta che
corrisponda al Khuddaka Nikaya pali, sebbene in Tibet fosse nota una
collezione dal titolo Ksudragama.
La tradizione birmana vi comprende anche opere extracanoniche come il
Suttasangaha, il Nettippakarana, il Petakopadesa e il Milindapanha.
Secondo la tradizione cingalese il Khuddaka Nikaya comprende 15 testi
raggruppati nel seguente ordine:
-
2) Dhammapada – Versi della Legge
3) Udana – Versi ispirati
4) Itivuttaka – Così è stato detto
5) Suttanipata – Raccolta dei discorsi
6) Vimanavatthu – Palazzi divini
7) Petavatthu – Storie degli spiriti famelici
8) Theraghatha – Canti dei monaci
9) Therighata – Canti delle monache
10) Jataka – Le nascite
11) Niddesa – Indice
12) Patisambhidavamsa – Sentiero della completa discriminazione
13) Apadana – Gesta
14) Buddhavamsa – Stirpe del Buddha
15) Cariyapitaka – Cesta della condotta
Milindapañha - Le domande del re Milinda - (solo nell'edizione Birmana del Tipitaka)