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AN 5.123: Paṭhamaupaṭṭhāka Sutta – Un badante (1)

“Monaci, un paziente con cinque qualità è difficile da curare. Quali cinque? Fa ciò che non è opportuno. Non conosce la moderazione in ciò che è opportuno. Non prende le sue medicine. A chi si prende cura di lui e vuole il meglio per lui, non riferisce accuratamente i suoi sintomi, dicendo se peggiora, se migliora o se è stabile. Non riesce a sopportare il dolore fisico: acuto, grave, intenso, fastidioso, doloroso e pericoloso per la vita. Un paziente con queste cinque qualità è difficile da curare.

Un paziente con cinque qualità è facile da curare. Quali cinque? Fa ciò che è opportuno. Conosce la moderazione in ciò che è opportuno. Prende le sue medicine. A chi si prende cura di lui e vuole il meglio per lui, riferisce accuratamente i suoi sintomi, dicendo se peggiora, se migliora o se è stabile. Riesce a sopportare il dolore fisico: acuto, grave, intenso, fastidioso, doloroso e pericoloso per la vita. Un paziente con queste cinque qualità è facile da curare.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya