Un tempo il Buddha soggiornava presso Rājagaha, nel monastero degli asceti erranti nel sito dei pavoni. Là il Buddha si rivolse ai monaci: “Monaci!”
“Venerabile signore.” – risposero i monaci. Il Buddha così disse:
“Monaci, un monaco che possiede tre qualità ha raggiunto il fine ultimo, il santuario definitivo, la vita spirituale ultima, la meta finale. Il migliore tra deva ed esseri umani. Quali tre? L’intera branca della morale, della concentrazione e della saggezza di un adepto.
“Monaci, un monaco con queste tre qualità ha raggiunto il fine ultimo, il santuario definitivo, la vita spirituale ultima, la meta finale. Il migliore tra deva ed esseri umani.
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Anguttara Nikaya