[Posala:]
A colui che rivela il passato
— distaccato,
che ha reciso i suoi dubbi—
che ha superato
ogni realtà,
sono venuto a porre una domanda.
Io chiedo al Sakya della conoscenza
di colui che è privo della percezione delle forme,
che ha abbandonato il corpo,
ogni forma corporea,
che vede, internamente ed esternamente,
che ‘Nulla vi è’:
Come può costui
avere ulteriore conoscenza?
[Il Buddha:]
Il Tathagata, avendo compreso direttamente
tutti gli stadi della coscienza, [sui sette stadi di coscienza, si veda DN 15]
conosce per ogni stadio
la liberazione
e i passaggi che là conducono.
Avendo compreso direttamente
l’origine della vacuità
come la catena del piacere,
allora si ottiene chiara conoscenza.
Questa è la perfetta conoscenza —
per il bramano che ha vissuto
per raggiungere il totale compimento.
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu © 1994. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Suttanipata