SN 9.3: Kassapagotta Sutta – Kassapagotta
1. Così ho sentito. Un tempo un monaco viveva in una foresta nella
regione del Kosala.
2. Il monaco, in quella occasione, durante la meditazione rimproverò un
leopardo.
3. Un deva che viveva in quella zona della foresta, preso dalla
compassione e volendo suscitare rimorso, si avvicinò a lui.
4. Avvicinatosi recitò questa stanza:
“Monaco, i leopardi di montagna non sono saggi e non
pensano.
Non è opportuno rimproverarli, credo che tu sia uno sciocco.
Egli ti ascolta ma non comprende, osserva ma non vede.
Lo sciocco non sa e non può catturarli con la rettitudine.
Anche se Kassapa gli porterà la luce del giorno, egli non vedrà le
forme,
e noi non lo vedremo.”
5. Quindi il venerabile Kassapagotta vistosi rimproverato dal deva iniziò a meditare.