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SN 56.48: Chiggala Sutta – Il buco

“Monaci, supponete che questa grande terra fosse ricoperta completamente d’acqua, e un uomo gettasse un giogo con un solo buco. Un vento dell’est lo spingesse verso ovest, il vento dell’ovest lo spingesse verso est. La tramontana lo spingesse verso sud, il vento del sud verso nord. E una testuggine cieca emergesse una volta ogni cento anni. Dunque che pensate? Questa testuggine cieca, emergendo una volta ogni cento anni, riuscirebbe ad infilare il collo nel giogo con un solo buco?”

“Sarebbe un puro caso, signore, che quella testuggine cieca, emergendo una volta ogni cento anni, riuscirebbe ad infilare il collo nel giogo con un solo buco.”

“Allo stesso modo è un puro caso ottenere lo stato umano. È un puro caso che un Tathâgata Perfetto e perfettamente Svegliato appaia nel mondo. È un puro caso che una Dottrina e Disciplina esposta da un Tathâgata venga annunciata nel mondo. Adesso, questo stato umano è stato ottenuto. Un Tathâgata Perfetto e perfettamente Svegliato è apparso nel mondo. Una Dottrina e Disciplina esposta da un Tathâgata è annunciata nel mondo.

Perciò così dovete contemplare: ‘Questo è la sofferenza…. Questa è l’origine della sofferenza…. Questa è la cessazione della sofferenza…. Questa è la via di pratica che conduce alla cessazione della sofferenza.'”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya