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SN 2.14: Nandano Sutta – Nandana

Nandana il figlio dei deva, stando da parte, recitò questa stanza alla presenza del Beato:

“Questo chiedo al saggio Gotama, dotato di conoscenza e visione:
Cos’è la virtù?
Cos’è la saggezza?
Come si supera la sofferenza?
Come si è venerati dai deva?”

“Coltivando virtù e saggezza,
con piena presenza mentale si raggiungono gli stati elevati della mente,
facendo svanire e distruggendo ogni sofferenza
si vive nel il proprio corpo senza alcun desiderio..
Tale è la virtù.
Tale è la saggezza.
In questo modo si supera la sofferenza
E si è venerati dai deva.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhuni Uppalavanna. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya