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SN 14.1: Dhātunānatta Sutta – Il Discorso sulla Diversità degli Elementi

A Savatthi.

“Monaci, vi esporrò la diversità degli elementi. Ascoltate con attenzione. Vado a parlare.”

“Sì, signore.” – risposero i monaci.

Il Beato disse:

“Cos’è, monaci, la diversità degli elementi?
L’elemento occhio, l’elemento della forma, l’elemento della coscienza visiva.
L’elemento orecchio, l’elemento del suono, l’elemento della coscienza uditiva.
L’elemento naso, l’elemento dell’olfatto, l’elemento della coscienza olfattiva.
L’elemento lingua, l’elemento del gusto, l’elemento della coscienza gustativa.
L’elemento corpo, l’elemento del tatto, l’elemento della coscienza corporea.
L’elemento mente, l’elemento dell’oggetto mentale, l’elemento della coscienza mentale.

Ciò, monaci, è chiamata la diversità degli elementi.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Piya Tan. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya