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SN 12.44: Loka Sutta – Il mondo

Un monaco si recò dal Benedetto e, dopo averlo salutato con profondo rispetto, si sedette ad un lato. Appena seduto, disse al Benedetto: “Il mondo, il mondo (loka). Cosa si intende con la parola ‘mondo’?”

“Dato che si disintegra (lujjati), monaco, lo si chiama il ‘mondo.’ Or dunque che cosa si disintegra? L’occhio si disintegra. Le forme si disintegrano. La coscienza visiva si disintegra. Il contatto con l’occhio si disintegra. E tutto ciò che spunta in dipendenza del contatto visivo – provato come piacere, dolore o né-piacere-né-dolore – ciò si disintegra.

L’orecchio si disintegra. I suoni si disintegrano…

Il naso si disintegra. Gli aromi si disintegrano…

La lingua si disintegra. I gusti si disintegrano…

“Il corpo si disintegra. Le sensazioni tattili si disintegrano…

L’intelletto si disintegra. Le idee si disintegrano. La coscienza mentale si disintegra. Il contatto con l’intelletto si disintegra. E tutto ciò che spunta in dipendenza del contatto con l’intelletto – provato come piacere, dolore o né-piacere-né-dolore – ciò si disintegra.

Dato che si disintegra, lo si chiama ‘mondo.’

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

Testo: Samyutta Nikaya